Se disponi di un grandioso prodotto o servizio e senti di avere grandi aspirazioni per il tuo business, hai fiducia in te stesso, lavori sodo e hai raggiunto qualche successo, ma pensi che vorresti ottenere molto di più dalle tue vendite e dai tuoi sforzi di marketing, ora ti dirò la parola magica che cambierà la tua situazione drasticamente: follow-up.
Se seguirai i segreti che sto per dirti, non solo chiuderai molte più vendite, ma lo farai anche in minor tempo e i tuoi margini di profitto aumenteranno a vista d’occhio perché starai vendendo il tuo prodotto o servizio ricoprendo una posizione di autorità.
Segreto #1: Cherry Picking e i 3 tipi di lead
Ogni volta che gestisci una campagna di marketing, i lead che ricevi saranno divisi in tre categorie:
- Lead pronti (ottimo)
- Lead quasi pronti (buoni – sono i lead fondamentali per il tuo successo)
- Lead mai pronti (pessimi)
Il problema è che non puoi dividere i lead in categorie finché non li conoscerai al punto di capire chi va in una determinata categoria e per farlo tu, il tuo team o i tuoi venditori dovrete chiamare ogni lead una o due volte, investendo del tempo con coloro che sembrano voler concludere l’acquisto.
È ciò che fa ogni venditore furbo e intelligente, cercando di raccogliere il frutto più basso e più accessibile, applicando appunto il cherry picking in quanto:
- Ai rappresentanti vengono pagate alte commissioni per una vendita
- I rappresentanti non possono mai dire qual è la differenza fra i buoni e i pessimi lead finché non li inquadrano
- Se i tuoi rappresentati riescono a raggiungere il lead giusto, ma nel momento non opportuno, non avranno tempo né pazienza per seguirlo e fargli chiudere l’acquisto.
Non c’è niente di male nei rappresentanti che spendono molto tempo con gli ottimi lead, il problema con il cherry picking arriva quando si lasciano sfuggire i buoni lead perché effettivamente non investono il proprio tempo con loro, che intanto diventano pessimi, e vengono dimenticati. Devi imparare a prendere di più dai tuoi lead, così da ottenere più profitti.
Segreto #2: La tempistica è tutto
Le persone comprano quando sono pronte a farlo, non quando tu sei pronto a vendere, il che vuol dire che dovrai presentarti alle persone nel momento in cui loro sono pronte all’acquisto, in altre parole dovrai:
- Seguire i buoni lead e i pessimi lead che potrebbero diventare buoni per un lungo periodo di tempo
- Evitare di lasciare tutto in mano ai tuoi venditori
- Usare un sistema per i follow-up e degli strumenti per migliorare la tua strategia
Segreto #3: Integra le vendite e il marketing
Nella maggior parte delle aziende, il lavoro del marketer è quello di raccogliere lead, mentre quello del venditore sarà quello di chiamarli e chiudere l’acquisto, ma nel mezzo c’è un grosso gap e per chiuderlo dovrai riconoscere che:
- Il lavoro del marketer non inizia e finisce con l’acquisizione del lead
- Il lavoro del venditore non inizia e finisce con una chiamata
- Qualcuno (sia il marketer che il venditore) dovrà prendersi cura di quei lead che ora sono buoni, ma che potranno diventare ottimi
Pensala in questo modo: ogni business ha un dipartimento di lead generation (marketing) e un dipartimento di chiusura degli acquisti (vendite), ma non ha quello del miglioramento dei lead ed ecco come inserirlo:
- Inviare informazioni rilevanti e di valore a ogni potenziale cliente regolarmente e di frequente
- Comunicare in maniera efficace con i potenziali clienti, tralasciando i metodi normali e che ti fanno perdere tempo
- Le comunicazioni tra il tuo ufficio e il potenziale cliente dovranno avvenire in modo organizzato e preciso
- Arma te stesso e rappresentati di un arsenale composto da specifiche informazioni che puoi inviare ai tuoi potenziali clienti su richiesta
- Traccia il progresso di ogni lead attraverso il processo di vendita, così da sapere sempre in che punto si trovano
Segreto #4: Dovrai avere un customer database aggiornato
Se vuoi che il tuo database sia il più solido possibile, dovrai tenerlo attivamente, sistematicamente e metodicamente aggiornato, così tutti i dati relativi ai tuoi contatti (potenziali e fissi clienti) verranno immagazzinati e organizzati nel database, cosa di cui hai assolutamente bisogno per riconoscere quei clienti che miglioreranno il tuo business.
Segreto #5: Istruzione, ripetizione e varietà
Il tuo follow-up dovrà incorporare questi tre elementi:
- Istruzione. I tuoi follow-up dovranno informare i tuoi potenziali clienti e quelli fedeli, fornendo informazioni utili, pertanto se stai presentando qualcosa senza fornirne il valore esatto, perderai l’opportunità di guadagnare di più. Fornisci le informazioni di cui i tuoi clienti hanno bisogno, così da guadagnare anche la loro fiducia.
- Ripetizione. È provato il fatto che gli esseri umani hanno bisogno di ascoltare la stessa cosa più e più volte prima di apprenderla, quindi potresti anche conoscere i tuoi prodotti e i tuoi servizi come il palmo della tua mano, ma i tuoi potenziali clienti non lo capiranno la prima volta che glielo dirai. Non fare l’errore di pensare che un cliente capisca tutto a primo impatto, perché è molto probabile il contrario, quindi ripeti e ripeti.
- Varietà. Al fine di massimizzare le vendite, dovrai utilizzare delle sequenze di follow-up in più fasi che incorporino e orchestrino direct mail, telefono, email, fax, voce e altri mezzi. Alcuni potenziali clienti risponderanno alle tue chiamate, altri alle tue email o lettere e altri a ulteriori opzioni più innovative, come i webinar.
Se riuscirai a mettere insieme tutti questi segreti, non più tanto segreti, in un sistema coeso, automatico e infallibile, non solo incrementerai le tue vendite, ma vedrai anche un’incredibile trasformazione! ;)6