Brand Management

Come ho raggiunto i 5000 dipendenti

Raggiungere cifre a 5 o a 6 zeri richiede tempo, denaro e ovviamente un buon marketing per attirare nuovi clienti.

E devi perdonarmi per il titolo di questo post 🙂 No, non ho realmente 5000 dipendenti, ma non posso immaginare un titolo che più si addice al contenuto di questo articolo, continua a leggere e capirai perchè.

Per gli Small Business è veramente difficile assumere venditori che si occupano ESCLUSIVAMENTE di proporre i propri prodotti a nuovi potenziali clienti. Ed oggi voglio condividere con te una strategia veramente semplice che ti permetterà di viralizzare i tuoi prodotti e servizi grazie a persone che lavoreranno gratis per te. 😀

So che sembra una “americanata” ma non lo è, fidati di me.

Il concetto è semplice, è l’evoluzione del classico “passaporla” e credimi non si tratta del classico articolo che ti dice di fare un video virale dove ti butti da un ponte…

Allora, iniziamo subito a capire come funziona in semplici passi.

I Brand Advocate

Un Brand Advocate è una persona che riferisce ai suoi amici, familiari e colleghi l’affidabilità del tuo Brand. Semplice no?

Questo concetto è veramente molto potente e da solo può essere la fortuna di un Business Online. Avere Brand Advocate significa ottenere dei tassi di conversione fuori dal comune che rende praticamente inutili tutte le varie strategie che usiamo solitamente.

Un esempio di Brand Advocate sarebbe una persona che scrive una strepitosa recensione dei tuoi prodotti e servizi. E questo è un bene inestimabile in quanto contribuisce non solo a farti apparire bello e luccicante 🙂 ma migliora il SEO e la tua presenza online in generale.

Un altro esempio ancora più eclatante è quella persona che ti difende. Quindi non si occupa solo di parlare bene di te, ma ti difende anche quando ci sono delle obiezioni da parte di altri utenti. Questo è eccezionale, come puoi immaginare difendersi da soli ha un certo peso… avere una persona che difende il tuo operato senza alcun secondo fine ne ha un altro…

Poi abbiamo i Brand Advocate che usano i Social Media e che condividono qualsiasi cosa noi pubblichiamo in rete. Questo tipo di utente è molto più comune e riesce ad essere facilmente coinvolto.

Altro caso non così raro è la persona che ti lascia dei feedback costruttivi in privato. Quella persona apprezza quello che fai, altrimenti non sprecherebbe del tempo a scriverti la sua opinione. E questi feedback sono utilissimi per migliorare il nostro lavoro e trovare nuovi spunti per fare meglio, per ottenere più clienti soddisfatti.

Lettura correlata:
Le 5 regole per il successo come Solopreneur

Ora che abbiamo visto una panoramica su cos’è e come si comporta un Brand Advocate passiamo alla parte forte di questo articolo.

Possedere dei Brand Advocate significa avere grandi responsabilità. Se un cliente mette la sua faccia nel consigliarti ad un suo amico o collega e poi tu non ti comporti nel modo adeguato, per esempio non offrendo un buon supporto o non impegnandoti come al solito, dimostrerai incoerenza e questo metterebbe in imbarazzo il Brand Advocate.

E questo non deve assolutamente accadere, potrebbe essere un grosso danno per la tua reputazione. Perdere un cliente è grave, perdere un Brand Advocate è scandaloso.

Come trovare persone che sostengono il tuo Brand

Come capire chi è un normale cliente e chi è un tuo stimato sostenitore?

Per arrivare al Brand Advocate dobbiamo passare da questa fase, ovvero l’identificazione dei tuoi diciamo “follower VIP”.

Naturalmente nessuno meglio di te può capire chi sono i tuoi sostenitori e di sicuro non si scopre dall’oggi al domani, comunque voglio darti 3 dritte che possono aiutarti ad identificarli velocemente.

1) Glielo chiedi! 🙂 La fase post-acquisto è una fase molto delicata. Mandare una “stupida” email al cliente chiedendo come valuta l’acquisto effettuato è uno dei modi più semplici per identificare un sostenitore.

Chiedendogli di dare un voto (per esempio da 1 a 5 stelline) al prodotto/servizio acquistato, non fai altro che applicargli una sorta di etichetta, dove chi vota per esempio con 4 o 5 stelline è una persona altamente soddisfatta e che in futuro di sicuro presterà attenzione a quello che fai.


2) Cerca il SUPER cliente. Questo tipo di cliente… è ricorrente :-). E’ una persona che ha già acquistato almeno 2 dei tuoi prodotti a distanza di un certo periodo di tempo.

Questo comportamento significa che questo cliente ti ha dato una valutazione positiva anche se non ha cliccato sulle stelline :-D.

Ci sono super clienti che rimangono nell’ombra, forse proprio perchè si vergognano, perchè sono timidi, e non lo dimostrano apertamente sul web come farebbero i tuoi FAN.

Lettura correlata:
Le 4 (più grandi) bugie sull'Infobusiness

 

 3) Poi ci sono i seguaci-non-clienti, ovvero persone che ti seguono, ti stimano, ti condividono, ti inoltrano, ma non comprano :-).

E sai una cosa?? Questo tipo di persone sono quelle che a me piacciono di più perchè anche se loro non comprano, contribuiscono a convincere altre persone ad acquistare!

Spesso agiscono sui Social, parlano di te nei loro blog lasciano testimonianze in giro per il web, insomma, sono come ragazzini, fan sfegatati della rockstar o forse meglio dire del rapper di turno ;-).


 

Come ATTIVARE i Brand Advocate

 

Una volta identificato i tuoi sostenitori, i tuoi migliori clienti e i tuoi fan sfegatati, rimane solo da trasformarli in Brand Advocate.

Ecco 6 tattiche per procedere con il mutamento ;-).


 

1) Utilizza il caro “nonno”  tell-a-fried. Dimmi quello che vuoi, ma uno strumento così ancora in pochi riescono a battere :-).

Questo strumento anche se ormai vecchissimo e superclassato dalle super-viral-social-tool, è quello che ci comporta meno lavoro (ormai tutti possono implementarlo sul sito senza sforzi ed investimenti) e soprattutto è semplice da usare!

L’inventiva regna sovrana anche qui. Offri un coupon sconto, un prodotto in omaggio, o anche un semplice report PDF (l’incentivo è d’obbligo).


 

2) Coinvolgili in qualcosa di esclusivo. Quando stimi un prodotto, un’azienda o una persona, sei gasato quando sai che c’è qualcosa di nuovo che bolle in pentola.

Coinvolgere queste persone, per esempio a leggere il tuo libro, a vedere il tuo video corso, a testare il tuo nuovo servizio IN ANTEPRIMA rispetto a tutti gli altri contribuisce a migliorare l’engagement e ad ottenere delle recensioni solo perchè gli hai tenuti in considerazione.


 

 3) Unisci la viralizzazione ad una buona causa. Tutti amano partecipare a qualcosa che può aiutare il prossimo. Condividi questa causa con la tua lista e con i tuoi clienti, mostragli che sei attivo nel sostenere iniziative per migliorare il mondo.

Non solo coinvolgerai altre persone (grazie al tuo Brand) per una buona causa, ma otterrai un’ottima immagine e viralizzazione delle tue iniziative. I clienti ammirano tantissimo attività di questo genere, anche se non vi partecipano attivamente.

Lettura correlata:
Come semplificare il tuo marketing

 

4) Chiedi semplicemente di condividere! Quante volte ti è sembrata impresa ardua ottenere una diffusione naturale sui Social Media?

Mi gioco 500 euro che la tua risposta é “Quasi sempre“.

Ebbene potresti provare semplicemente a chiedere di condividere il tuo messaggio! Le persone sono a conoscenza che dietro ad una risorsa gratuita, dietro ad un articolo c’è sempre qualcuno che ha sudato per offrire quella stessa risorsa. Il problema è che la gente non se lo ricorda 🙂

Portando l’attenzione e chiedendogli di condividere quella risorsa sia per il TUO bene, sia per il bene degli amici e colleghi che accederanno a quella risorsa gratuita è un’ottima tattica per rafforzare il rapporto con i Brand Advocate oltre ad essere anche un’ottima tattica per identificarli :-).


 

5) Hai mai pensato di ricambiargli il favore?? I Brand Advocate di solito, quando hanno grande stima di te e di quello che fai, non hanno bisogno di alcun compenso per promuoverti. Ma non tutti sono disposti automaticamente a diventare uno dei tuoi venditori che lavora peraltro gratuitamente :-).

Invitali a diventare tuoi affiliati! Invitali ad un Referral Program! Una parte di loro sta aspettando solo questo! Magari poi neanche controllerà se ha contribuito a farti fare qualche vendita (credimi, succede!) ma sarà la scintilla per agire nella tua direzione, soprattutto se è già una persona super-convinta della bontà del tuo operato.

Quindi chiedigli di promuovere i tuoi prodotti dietro ad un guadagno in denaro, in premi o sconti, spesso basta una semplice email personale e le risposte saranno sbalorditive!


 

6) Sfruttiamo le moderne analisi del web. Oggi abbiamo tanti strumenti per analizzare di tutto, partendo dal traffico, passando dalle conversioni fino ad arrivare all’analisi dei social media (approfondisco l’argomento “strumenti” proprio qui). Scopriamo chi sono le persone che ci apprezzano di più grazie a queste analisi e diamoli un trattamento VIP.

Io stesso per i miei migliori clienti ho impostato dei followup automatici che dicono semplicemente che sono stati riconosciuti come degli iscritti VIP!

Il che gli dà diritto a diverse scontistiche, vantaggi e consulenze gratuite e cosa più importante gli fa sentire “speciali”.

Lettura correlata:
[Internet Marketer] Come far crescere il tuo Personal Brand (4 piattaforme)

Se non vuoi incasinarti con la tecnologia, basta studiare la tua lista e i tuoi clienti, e inviare alle persone che ritieni i cosiddetti VIP qualcosa di insolito e speciale che li fa sentire su un piedistallo.

Conclusioni

IDENTIFICARE e COINVOLGERE i tuoi Brand Advocate è una di quelle tattiche che richiedono il 10% di lavoro e ti portano il 90% dei risultati e sarebbe una pazzia non investire nell’applicare una tattica del genere.

Bisogna anche riconoscere quando si è ancora troppo piccoli per applicare questa strategia (non hai per esempio abbastanza clienti) e occorre analizzare bene la situazione prima di bruciarsi una carta preziosissima del proprio marketing.

Inoltre, bisognerebbe, oltre a tutto questo, analizzare la “big picture“.

Io stesso ho perso magari qualcosa quando vendevo a prezzi spaventosamente irrisori, ma nel tempo questo atteggiamento mi ha dato ragione, creandomi tantissimi Brand Advocate che tuttora acquistano tutto quello che metto in vendita, APPENA lo metto in vendita.

Quindi se finora non hai servito i tuoi clienti al meglio, insomma, per fargli percepire un valore maggiore dei soldi investiti, dovresti pensare se procacciare Brand Advocate sia qualcosa che debba partire da qui.

Ovvero offrire qualcosa di sensazione al fine di fidelizzare i clienti e fargli scatenare il passaparola poi, anche se questo implica la perdita di una parte dei profitti.

Ok, Ok… ma i 5000 dipendenti????

Quasi dimenticavo… ho dato questo titolo a questo post perchè è la pura verità!

Io ho semplicemente lavorato con umiltà nel tempo dando del valore immenso a prezzi a dir poco irrisori ed ingiusti. Solo così sono riuscito a crearmi un parco clienti di migliaia di persone e sia chiaro,quando dico cinquemila intendo 5000 clienti fidelizzati e che hanno acquistato almeno 2 (DUE) dei miei prodotti.

E’ così che ho creato prima, identificato e cresciuto poi i miei 5000 Brand Advocate. 5000 dipendenti, 5000 venditori che quando si è presentata l’occasione non si sono sottratti a consigliare me come persona di fiducia per raggiungere i propri obiettivi.

 

L'autore del post

Stefan Des

31 anni, Internet Marketer dal 2007, padre di una splendida bimba di 3 anni. Appassionato di tecniche di vendita, di marketing e di Kayaking. Conosciuto per i best seller della serie "Explosion" e per aver aiutato oltre 7000 imprenditori ed aziende ad aumentare i profitti dei loro Business Online.

Lascia un commento

8 commenti

  • Interessante articolo ma mi vengono delle domande.

    1. Come fare quando si inizia e si hanno pochi o alla peggio nessun cliente ?

    2. Visto che in Italia è difficile vendere, si è molto sospettosi e si teme la fregatura, anche perché trasmissioni come Striscia la Notizia e le Iene ne raccontano tante, per cui si arriva alla Paranoia. Come far si che le testimonianze siano attendibili ?

    Grazie

    • Ciao Giuseppe,

      oggi dovunque è difficile vendere non solo in Italia, di sicuro siamo un popolo di maliziosi, ma non per questo, in altri paesi è più facile.

      Per le testimonianze, ne abbiamo parlato in altri post, dai un’ochiata qui: https://diventaunmarketer.com/?s=testimonianze

      in linea di massima, un brand advocate non è “solo” un cliente a cui chiedi un feedback, ma una persona che in modo naturale condivide quello che fai senza riserve, sei praticamente una sorta di idolo per lui.

  • Certamente un ottimo articolo che analizza il “caro e vecchio passaparola” e lo rende marketing!
    Ma i tuoi 5000 “dipendenti” leggendo questo post cosa diranno??
    Grazie per i tuoi contenuti, sto imparando molto!
    Luigi

  • Ottimo articolo Stefan Complimenti.

    A questo proposito consigli, dunque, di creare una lista all’interno del tuo risponditore solo per questi clienti “VIP”?