Qui di seguito troverai una raccolta di consigli in linea generale dedicati agli imprenditori alle prime armi e, sebbene nulla sia universale, sono comunque utili per qualsiasi start-up.
Produttività
- Crea un elenco delle priorità e fai solo ciò che conta: evita lavori impegnativi e non cercare di mettere un piede in dieci scarpe. Impara a dire di no alle cose che non fanno la differenza.
- Quando tutto è importante, nulla lo è, pertanto basati su un discorso di priorità e lavora in base a esso, dai sempre le priorità giuste a tutto.
- Rifiutati di accettare obiettivi generici: imposta prima una certa chiarezza, poi mettiti a lavoro.
- Non aggiungere mai nuovi compiti in cima alla lista, ma sempre alla fine e porta prima a termine ciò che stavi facendo.
- Crea e gestisci il tuo calendario, utilizzando diversi blocchi per differenziare i vari tipi di chiamate e di meeting per sottolineare quando dovrai lavorare sodo e quando dovrai gestire le email, per il tempo da dedicare alla famiglia e agli allenamenti.
- Se qualcosa non è sul tuo calendario, non farla: dovrai sempre attenerti al tuo calendario e alla lista contenuta in esso.
- Individua quanto tempo passi sulle diverse attività, poi trova la giusta combinazione che fa al caso tuo e che ti faccia investire – e non perdere – il tuo tempo.
- In giro trovi molti post riguardanti i consigli sull’organizzazione del calendario, sulla gestione delle email e su come dare priorità a determinati prodotti.
- La domenica, analizza la settimana entrante, così da essere preparato, in anticipo, sul da farsi.
- Evita i canali di comunicazione sincronizzata.
- Non utilizzare le chat per i clienti o i messaggi di testo: sono i killer più grandi della produttività, in quanto ostacolano il tuo flusso lavorativo; piuttosto abbi rispetto del tuo tempo e di quello del tuo team.
- Dai un taglio ai meeting improvvisati col tuo team: va bene riunire le persone in una conferenza per fare il punto della situazione, basta che non siano riunioni lunghe e inefficaci.
- Imposta un tempo e un limite per tutte le riunioni col tuo team, in genere un’ora è il massimo, trenta minuti sono anche meglio, sebbene siano abbastanza per una sessione di brainstorming, quindi, anche qui, suddividi la riunione in più parti.
- Abbi rispetto della produttività degli altri team e non aggiungere ulteriori compiti in cima alla loro lista, cosa che a volte succede ai CEO che tendono a chiedere di portare a termine dei rapidi compiti per loro: una sequenza di piccole mansioni è frenetica e distruttiva per il tuo team, soprattutto per i tecnici.
- Abbi cura di te e fai delle piccole pause durante il giorno: prenditi del tempo per rinvigorire le tue forze.
- E’ altamente raccomandato un esercizio regolare, quindi imposta dei blocchi relativi agli allenamenti nel tuo calendario, altrimenti te ne dimenticherai.
- Assicurati di dormire a sufficienza (meno del solito, ma abbastanza) e tieniti alla larga dai segni di stanchezza.
- E’ una bestia che dovrai addomesticare o sarà lei ad addomesticare te.
- Non aggiornare la pagina, non tenerla sempre aperta e non cercare nuovi messaggi: ucciderà la tua produttività. Piuttosto stabilisci delle ore precise in cui scriverai i diversi tipi di email.
- Impara a gestire i CC, non inserirci dei destinatari senza senso e a tua volta chiedi di non essere inserito in CC quando non ne hai bisogno. E’ ciò che solitamente accade a quei CEO che vogliono sempre prendere parte a tutto, diventando soffocanti.
- Impara a gestire i CCN e rimuovi chi non ha bisogno di seguire la conversazione (come chi ti ha solo citato) e insegna agli altri di rimuovere anche te: lo stesso per i “rispondi a tutti”. Utilizza in maniera saggia la tua firma nell’email, inserendo informazioni rilevanti ed evitando loghi e immagini che sono pensanti e vengono filtrati.
- Impara l’arte delle email brevi: due/tre frasi o paragrafi al massimo e vedi come appare su uno smartphone: se dovrai scrollare troppo la pagina, vuol dire che è troppo lunga. Utilizza il minor numero di parole possibili e ricontrollale prima di inviarle.
- Sii ponderato, non fare copia e incolla: è meglio inviare poche email ponderate piuttosto che tanti messaggi triti e ritriti.
Chiedere presentazioni
- Evita le email a freddo se possibile, anzi, utilizza un network per presentarti.
- Due ottimi strumenti per introdursi sono goconspire.com e LinkedIn.
- Connettiti con altre persone, costruisci continuamente ed espandi il tuo network su LinkedIn.
- Impara a leggere i profili su LinkedIn e distingui quelli per le assunzioni, per il business development (biz dev) e il venture capital: è importante passare del tempo sui profili degli utenti per capire i loro background.
- Cerca sempre persone rilevanti e non chiedere mai presentazioni aperte.
- Impara a capire su cosa gli altri sono interessati a investire guardando il loro portafoglio.
- Per le presentazioni inerenti al biz dev assicurati che la persona in questione abbia una certa rilevanza: cerca dei profili che siano in linea con quanto detto e controlla le relazioni che queste persone hanno su LinkedIn.
- I vice presidenti rappresentano delle figure piuttosto magiche in molte aziende, in quanto o prendono decisioni o ti spediscono direttamente dal direttore o dal manager in questione; focalizzati quindi sull’ottenere presentazioni sul venture capital per gli affari di biz dev.
- Crea email “inoltrabili”, ad esempio, a qualcuno che voglia introdurti, invia un’email breve ma chiara indirizzata al target, così che lui possa inoltrarla e aggiungere del proprio: in questo modo faciliterai il processo della presentazione.
- Dovrai avere una preferenza per le intro nelle email, ma anche quelle di LinkedIn andranno bene.
Organizzare i meeting
- Sii efficiente nell’organizzare i meeting attraverso la creazione di una predefinita fascia oraria per i diversi tipi di riunioni presenti nel tuo calendario.
- Ad esempio, “LUN-MER-VEN 9-10, 15 min intro call; LUN-MER-VEN 14-16 30 min meeting mentore, ecc.”
- Proponi sempre da tre a quattro orari specifici per una riunione, in base al tipo e inseriscila in una fascia appropriata.
- Se la persona con cui cerchi di metterti in contatto è troppo occupata, sii flessibile, suddividi il meeting in più parti e adattale.
- Minimizza il numero delle email per organizzare un meeting e, se la persona è d’accordo nel fare la riunione, proponi da subito diversi orari: non chiedere all’altro di suggerirti gli orari.
- Indicazioni generali sulla durata dei meeting: a) intro call: 15 minuti, alle persone piacerà che invii loro degli inviti per 15 minuti, orario che rispetterai. b) intro meeting: 30 minuti, un’ora è troppo, quindi cerca di rientrare nei 30 minuti per le riunioni di persona, a meno che non sia l’altro a chiederti più tempo.
Se non sei sicuro, chiedi ai tuoi interlocutori se hanno bisogno di più di 30 minuti, soprattutto nelle riunioni di business e in quelle con gli investitori; l’unica eccezione sarà per coloro che vengono a vederti e che si aspettano più tempo perché hanno viaggiato per ascoltarti.
Durante il meeting
- Non arrivare in ritardo, è scortese, piuttosto arriva qualche minuto in anticipo.
- Non prendere più tempo del dovuto per la durata del meeting.
- Evita chiacchiere superflue e non legate all’argomento in questione: vanno bene solo se molto ridotte.
- Conosci l’obiettivo della riunione e vai dritto al punto.
- Non aver paura di fare una domanda, ma non essere troppo pressante.
- Sintonizzati con le persone con cui stai parlando, con i loro interessi e con le loro motivazioni.
- Fai il tuo lavoro sulla persona, capisci cosa fa e cosa non fa, su cosa investe o meno e così via.
- Non parlare soltanto, ascolta: molti business infatti si focalizzano, più che sul parlare, sull’ascoltare, quindi non sopraffare l’altro con le chiacchiere, piuttosto senti cos’ha da dire e poni delle domande.
- Se otterrai un no, andrà bene, scova il motivo e vai avanti, ci tornerai in seguito.
- Vendi con coscienza e scoprendo cosa è necessario agli altri, non farlo solo per i soldi, piuttosto spiega sempre quali sono i vantaggi che ricaverà il cliente.
- Chiudi sempre in bellezza ogni riunione, chiedi o proponi le prossime fasi alla fine del meeting, che si tratti di un’email, di una chiamata, di un ulteriore meeting, di un’introduzione, di più materiali, ecc.: sintetizza la riunione quando stai per concluderla.
Spero che troverai utile questa lista e sentiti pure libero di aggiungere dei consigli, che magari hanno funzionato per te, nella sezione dei commenti qui sotto.