Content Marketing

7 consigli per scrivere contenuti che convertono

Un testo è una scrittura che vende, quindi, per definizione, deve essere irresistibile.

Il tuo contenuto deve anche essere conciso? Sì. Dovrà essere chiaro? Assolutamente. In questo modo, brevità e chiarezza ti assicureranno la digeribilità del tuo messaggio.

Tutto questo è fondamentale se vuoi che le tue parole vengano lette e capite con facilità; detto questo, il contenuto più chiaro e conciso che esista risulterà comunque un fiasco se non porterà i lettori all’azione.

I testi allettanti affascinano la propria audience targhetizzata e fa in modo che essa clicchi sulla CTA: il tutto catturando la loro attenzione, risolvendo un loro problema e presentando una soluzione attraverso una call-to-action.

Se il tuo obiettivo è quello di scrivere dei contenuti chiari e concisi, allora puoi esercitarti per farlo senza problemi; ti basterà seguire delle linee guida e, naturalmente, fare pratica.

Se invece vuoi scrivere dei contenuti irresistibili, dovrai fare molte ricerche e avere un pensiero più critico.

Iniziamo…

Come scrivere contenuti irresistibili

Prima di iniziare a scrivere la prossima email di vendita o la prossima landing page, prova questi consigli che sto per darti.

Lavorarci sopra richiederà del tempo e un po’ di concentrazione in più, ma ne varrà la pena in quanto saprai con precisione come inquadrare il tuo messaggio al fine di raggiungere i risultati migliori.

1) Conoscere i tuoi clienti targhetizzati

I pescatori più in gamba, cambiano la propria esca in base al pesce che intendono catturare, ad esempio, sanno che il branzino si prende più facilmente con i lombrichi, le carpe amano il granturco e altri le esce di gomma.

I pescatori affinano anche le proprie tecniche in base ai momenti della giornata, alle condizioni dell’acqua e alle stagioni.

In questo modo assorbono più informazioni possibili sui pesci e sul loro ambiente, così da utilizzarle per attrarli e, si spera, catturarli.

Si dà il caso che i marketer agiscano pressoché allo stesso modo: apprendono tutto ciò che possono sui propri potenziali clienti targhetizzati prima di inviare loro dei messaggi.

In questo modo sarà più semplice, per i marketer stessi, sottolineare i vantaggi migliori all’interno dei propri testi.

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Inoltre, i vantaggi che riescono a risolvere i punti critici, fanno dell’offerta qualcosa di irresistibile agli occhi della giusta audience.

Isolando accuratamente e in maniera efficiente i problemi dei tuoi potenziali clienti, i benefici verranno posti sotto una luce migliore.

Per renderlo possibile, inizia col rispondere a una serie di domande sul loro background personale, sulla loro società e sulla posizione che ricoprono, sulle loro sfide, gli obiettivi e le preferenze di shopping.

In altre parole, crea una buyer persona e come risultato accumulerai informazioni utili che poi potrai utilizzare per attrarre l’attenzione e portare i clienti ad agire.

2) Sfrutta la psicologia dell’esclusiva

Se intendi aumentare il buzz da gestire, fai sentire speciali i tuoi potenziali clienti, di’ loro che sono stati scelti appositamente o che sono stati selezionati casualmente per ricevere la tua offerta.

Isolali, ma in maniera positiva, falli sentire importanti: è una cosa che le persone amano, proprio per la loro autostima, ambiente, questo, che i marketer stanno esplorando da decenni.

Chi lavora per Google ha giocato la carta dell’esclusiva, creando una sorta di “smania” quando lanciano un software in versione beta per Google+, invitando solo un gruppo ristretto di utenti per creare un profilo.

Il team di marketing di Google non cercava di diventare un mezzo, ma cercava di creare desiderio dal nulla e ci è riuscito: la psicologia è importante in questo.

3) Suscita emozioni

Quando devi convincere un potenziale cliente, saranno solo le caratteristiche del tuo prodotto o servizio a portarti lontano. Perché? Perché sono proprio esse a far leva sul cervello dei tuoi clienti.

Gli acquisti, infatti, non vengono fatti tramite logica, anzi, si basano sulle emozioni, il che spiega il motivo per cui i commercianti migliori riescono a farci ridere o piangere o fare una telefonata da casa.

Ad esempio, la campagna della Dove “Real Beauty” è stata così potente e provocante che è diventata virale quasi prima che il prodotto esistesse.

La campagna è stata attiva per più di dieci anni e ha fatto in modo che milioni di donne si sentissero importanti attraverso il messaggio: non vieni definita dal tuo makeup.

https://www.youtube.com/watch?v=iYhCn0jf46U

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Come utilizzare il coinvolgimento del pubblico per definire il tuo prodotto

Questo sentimento ha creato una valanga di momenti emozionanti e questi sentimenti sono stati ciò che ha spinto la campagna “Real Beauty” della Dove verso il suo famoso (e ben meritato) successo.

(E quando quei momenti non portavano i clienti a comprare il sapone Dove, portavano comunque a una nuova prospettiva sociale, che è un risultato completamente diverso.)

4) Disegna analogie e metafore

Un messaggio confusionario o scialbo raramente riesce a catturare l’attenzione, soprattutto perché le persone non si focalizzano molto su ciò che non ritengono importante.

Se ci pensi, nella vita la maggior parte delle cose si riduce al suo valore: è qualcosa di molto potente.

Tra l’altro, come copywriter, il tuo lavoro è quello di scoprire prima di tutto, il valore di ciò che stai vendendo, per poi renderlo chiaro e conciso attraverso parole accattivanti.

L’ultimo è un po’ più difficile da fare e se sei nuovo nel copywriting, potrà sembrarti anche impossibile, come cucire un bottone indossando dei guanti da hockey.

E’ qui che entrano in gioco le analogie e le metafore, in quanto sono particolarmente efficaci per porre i concetti nella giusta prospettiva.

Ecco alcuni esempi di slogan metaforici tratti dal giornale The Houston Chronicle:

  • Tropicana: “Il tuo giornaliero raggio di sole”
  • Gli originali popcorn Werther: “E’ questo il sapore del comfort”
  • Burger King: “Polli al tuo servizio”

Vedi come questi brand combinano insieme due concetti assolutamente diversi per raccontare una storia o creare un’immagine? Ecco, puoi farlo anche tu nei tuoi contenuti.

Nel momento in cui le tue giustapposizioni hanno senso – e non sono banali – farai un favore al tuo lettore aiutandolo a incrementare l’esperienza con la tua offerta in modo fresco, descrittivo e interessante.

5) Evita parole ambigue

Le parole ambigue vengono utilizzate dalle persone che vogliono che le proprie dichiarazioni mantengano una negabilità plausibile.

I politici cercano di evitare qualsiasi commenti definitivo, ad esempio, utilizzando delle parole ambigue; anche i copywriter le usano molto, soprattutto se i propri prodotti non mantengono del tutto le promesse fatte:

  • “La crema Viva Hand può ridurre la secchezza” (potrebbe anche non farlo)
  • Riduci la perdita di capelli con Crescina” (non curerai il problema)
  • “Canone a tasso zero per i primi 12 mesi” (probabilmente i seguenti saranno molto alti)
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Queste parole vengono chiamate ambigue, sono una sorta di specchietto per le allodole che viene utilizzato per trarre in inganno i clienti e portarli a concludere una vendita che poi però non si rivelerà soddisfacente.

E’ così che vorresti far apparire il tuo contenuto? Ingannevole e fiacco? Naturalmente no, quindi evita le ambiguità laddove puoi, così la tua scrittura sarà più forte, più autoritaria e più interessante.

6) Crea urgenza

Più siamo rilassati e fisicamente a nostro agio e meno vogliamo muoverci.

Nessuno di noi, una volta messi sul divano a gambe distese davanti alla partita con una birra in mano pensa Oh, non vedo l’ora di alzarmi: no, alle persone non piace muoversi dopo aver trovato la posizione più comoda.

Lo stesso dicasi quando si entra in un rilassato stato mentale: se il tuo contenuto lascia ai lettori l’impressione che la tua offerta rimarrà sempre lì aspettando che il loro dito clicchi sulla CTA, sarà molto difficile che convertano.

Ci dormiranno sopra, considereranno tutte le opzioni che hanno, valutando i pro e i contro, con la conseguenza che potresti non cavarne un ragno dal buco perché hai lasciato loro troppo spazio e troppo tempo per pensare.

La prossima volta crea urgenza, imposta una data di scadenza utilizzando un linguaggio temporale come “questa offerta scadrà domani” o “ultima chance” oppure “questo sconto non durerà per sempre”.

Puoi anche giocare la carta della scarcity, ricordando ai tuoi lettori che “sono rimasti solo alcuni articoli” o che “le offerte sono limitate”.

Il punto è di evitare che i tuoi clienti prendano confidenza con l’attesa, quindi, anche se sembra strano, più non si sentono a loro agio, più sarà probabile che agiscano.

7) Adatta le tue CTA

Quando vuoi qualcosa, basta chiedere: se vuoi un secondo piatto di lasagne, chiedilo, se vedi una persona e pensi che la tua vita con lei sia piena di colori, chiedile di stare con te.

Chiedi agli altri di fare il prossimo passo insieme a te, e magari sorridendo ti risponderanno di “sì”.

Ad ogni modo dovrai chiedere…anche nei tuoi contenuti: ecco perché una CTA, o call-to-action, che dir si voglia, è uno degli elementi più irresistibili che un testo possa avere – indipendentemente da quanto sia scritto bene.

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In altre parole, non impostare il classico “Clicca ora”, ma cerca di impostare le tue CTA in maniera semplice, ma efficiente, creativa e potente e, cosa più importante, tieni sempre a mente la tua audience:

  • Se stai cercando un’audience SaaS sperimentale, allora prova con una CTA come “Inizia la tua prova gratuita ora
  • Se conosci le tue “target persona” e sai che sono curioseorientate alla scoperta, prova con “Vedi come funziona

Ora, riuscirai ad accattivarti tutti in una volta?

No, non andiamo così di corsa, ma non abbatterti, in quanto il copywriting, come ogni tipo di creazione, viene affinato volta per volta, quindi continua pure a sbagliare, non preoccuparti, è naturale.

Ciò che invece non è naturale è scrivere dei testi che convertano immediatamente: è qui che entrano in gioco questi consigli e queste tecniche per aiutarti.

Fai pratica e vedrai che, nel tempo, riuscirai a convincere più persone del solito ad agire, finché un giorno queste tecniche diventeranno parte di te, integrate nelle tue abilità.

In questo modo riuscirai a essere “pericoloso” al momento giusto.

Quali sono i tuoi consigli migliori per creare testi irresistibili? Condividili con noi nei commenti.

L'autore del post

Stefan Des

31 anni, Internet Marketer dal 2007, padre di una splendida bimba di 3 anni. Appassionato di tecniche di vendita, di marketing e di Kayaking. Conosciuto per i best seller della serie "Explosion" e per aver aiutato oltre 7000 imprenditori ed aziende ad aumentare i profitti dei loro Business Online.

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1 commento

  • Trovo i tuoi contenuti di grande utilità e decisamente al di sopra del valore dispensato in rete. Hai il dono della sintesi in chiave di indubbia efficacia perché traspare tutta la tua determinazione, tenacia, ma soprattutto una Vision frutto di un’esperienza diretta.

    Sarebbe bello avere una tua consulenza senza fronzoli per conferire al mio progetto, quello che manca a renderlo unico nella sua efficacia e nel concetto che sfida controcorrente i competitor.

    La sua più grande criticità in questa fase?
    L’organizzazione del blog (struttura e strumenti) e la sua ottimizzazione alla conversione.

    I miei complimenti più sinceri e grazie per ogni contributo prodotto che possa fissare nella mia mente tutti quei processi per realizzare business di successo!

    Continuerò a seguirti con attenzione su tutti i social.
    Sergio Muntoni