Brand Management Content Marketing

Come usare il tuo blog per ottenere riprova sociale e autorità

Non vorresti che i tuoi lettori prendano maggiormente in considerazione ciò che hai da dire?

Bene, non sei il solo.

E non vorresti che altri blogger, giornalisti e scrittori facciano riferimento a te in quanto esperto del settore?

Ci sono riusciti in molti e ci riuscirai anche tu. Ma COME?

La risposta è la riprova sociale.

Con la riprova sociale guadagni autorità e ottieni molti altri vantaggi.

L’autorità è qualcosa di meraviglioso in quanto molti di noi sono implicitamente tentati a fidarsi di figure autoritarie e di potere.

Con questo post imparerai cosa esattamente sia la riprova sociale, come evitare reazioni negative e i vari percorsi da intraprendere per ottenere risposte positive, iniziando da oggi.

Cos’è esattamente la riprova sociale?

La riprova sociale significa “riscontro sociale”, un concetto mentale che evidenzia il modo con cui gli individui osservano gli altri intorno a loro per poi prendere delle decisioni su una determinata linea d’azione.

Il tutto è basato sul presupposto che quelle decisioni siano indicative di una corretta linea d’azione.

Un tipico esempio di riprova sociale è come le discoteche limitino il numero dei clienti giorno per giorno. Tuttavia, quando ci si passa davanti, sembra che quella discoteca sia più popolare di quanto si possa pensare. Puoi usare questo stesso principio sul tuo blog ed è molto più semplice di quanto sembri.

Inoltre puoi ottenere diversi tipi di riprova sociale, fra cui un ingente numero di iscritti o anche delle referenze o testimonianze di aziende influenti.

Ma devi stare attento a evitare una riprova sociale negativa, perché sono proprio quelle che possono danneggiarti (fra poco approfondiremo).

La chiave per ottenere riprova sociale

La riprova sociale può essere sia positiva che negativa. Quella negativa può avere degli effetti devastanti.

Un buon esempio può essere quello di recarsi in un ristorante nell’ora di punta e vedere che ci sono pochissimi clienti. Il messaggio è che a nessun altro piace andare in quel ristorante e il pensiero che salta subito in testa è “c’è qualcosa che non va col cibo?

Lo stesso succede col tuo blog.

Dire ai quattro venti dei tuoi 165 iscritti invierà messaggi negativi ai tuoi lettori, così come focalizzare l’attenzione su un tuo post che ha ricevuto solo 15 tweet.

Lettura correlata:
Come ricorrere agli influencer per avere più traffico

Perciò, se non disponi di grandi numeri, omettili.

D’altro canto però, se hai davvero qualcosa di importante da dire vale la pena di renderlo noto ai tuoi lettori. Tra poco parleremo di come potrai farlo.

6 modi per ottenere subito riprova sociale

Basta un decimo di secondo per farsi una prima impressione. Quindi, il primo impatto è fondamentale e hai bisogno di fare tutti i passi necessari al fine di dare un’ottima impressione ai visitatori del tuo blog.

La riprova sociale, se ben curata, fa la differenza.

1. La tua home page è un’opportunità da non sprecare

Se controlli i dati del tuo blog è probabile che la tua homepage sia una delle pagine più visitate. Invece di una pagina standard per il blog, potresti provare qualcosa di diverso, qualcosa che si focalizzi sugli elementi di una riprova sociale positiva.

Prova a creare una landing page con elementi chiave per la riprova sociale. Con ciò hai un valore aggiunto che vede un buon incremento di iscritti alla tua mailing list.

È un vantaggio doppio!

Ecco come io ho sfruttato la riprova sociale sul mio sito personale:

riprova-sociale

Questa pagina grida “So cosa sto facendo e ti conviene ascoltare ciò che ho da dire”.

Perchè sto evidenziando i risultati, mette bene in evidenza il mio successo.

In più ho creato una pagina dedicata alle testimonianze, dove ho delle fantastiche referenze di personaggi molto influenti, che rafforzano il mio Brand.

Gli studi hanno dimostrato come le immagini aumentino la fiducia dei visitatori. E quello che trovi nel mio sito è molte mie immagini, oltre ad aver inserito i visi dei miei testimonial, che rafforzano ancora di più il concetto di “persona reale” (per non parlare dei video).

Come puoi metterlo in pratica:

Devi decidere come vuoi che sia la tua pagina; la migliore cosa da fare è di creare un wireframe, giusto per avere una sorta di esempio sull’aspetto della tua pagina.

Puoi farlo con Microsoft Powerpoint o con uno strumento gratuito dove modifichi le immagini come Pixlr o altro.

Una volta chiarito l’aspetto della tua pagina, hai diverse opzioni.

Lettura correlata:
3 segnali da considerare per capire se hai sbagliato target

Puoi lavorare da solo imparando il linguaggio HTML o assumere qualcuno che lo faccia per te.

Se invece utilizzi WordPress, troverai sul mercato una gran quantità di plugin che ti permetteranno di creare la tua personale landing page, ed ormai WordPress è diventato famoso per la sua malleabilità nello strutturare un sito senza alcuna competenza tecnica.

Se sai già usare almeno un pò WordPress, puoi fare come faccio io, che uso OptimizePress.

2. I social share possono essere più di un vanity metric

Se i tuoi visitatori vedono che i tuoi post vengono condivisi da molte persone, questo non può che essere un aspetto molto positivo della riprova sociale.

D’altra parte, ci si impiegano pochi secondi per condividere il post di un blog, perciò se i lettori vedono che non hai nessuna condivisione, ecco che viene fuori una riprova sociale neutra o negativa.

Per avere un andamento crescente, è preferibile mostrare il numero di condivisioni totale piuttosto che quello individuale. Un esempio tipico è quello di Mashable:

social-proof-mashable-example

È uno strumento potente per svariate ragioni, innanzitutto per il fatto che ha molti social share e poi perché visualizzarne il numero totale ha un grande impatto.

Come puoi metterlo in pratica:

Per chi utilizza WordPress, sono disponibili tanti plugin per i social share che ti permettono di ottenere qualcosa di simile a ciò che ho spiegato poc’anzi (molti sono gratuiti), uno dei migliori è sicuramente questo.

Chi invece non utilizza WordPress, AddThis contiene molte soluzioni disponibili. A parte le opzioni gratuite, ne esiste una, “Jumbo Share Counter” che è molto efficiente anche se richiede un pagamento mensile.

3. Usa la tua sidebar per creare una prima impressione positiva

Dai un’occhiata alla sidebar del tuo blog e chiediti:

“Sono davvero necessari tutti questi elementi nella mia sidebar?”

Il primo passo da compiere per fare in modo che la tua sidebar dia delle impressioni positive è di togliere tutto ciò che non abbia una funzione e che non ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi.

Cosa dovresti rimuovere?

La risposta è: dipende dai tuoi obiettivi, ma ci sono tante cose da tenere in considerazione.

  • Messaggi pubblicitari – Se il tuo sito si basa su di essi, averli è un must, ma devi decidere se è più importante ricevere del denaro o perdere visitatori. Se la pubblicità non funziona, rimuovila.
  • Badge – Se hai dei badge che richiamano profili esterni non influenti, non avrai nessun beneficio, anzi essi fungeranno solo da distrazione. D’altro canto, se hai vinto un award veramente importante, allora dovresti inserirlo eccome 🙂 .
  • Il like box di Facebook– Personalmente non ne sono un fan, ma solo se hai un gran numero di followers mostrerà una riprova sociale positiva. Facebook mostra immagini delle persone che sono tue fan, cosa che può essere molto molto positivo.
  • Twitter widgets – Di nuovo, se hai molti followers, sarebbe bello includerli, altrimenti sarebbe meglio rimuoverli.
  • Blogrolls – Questo distrarrebbe soltanto i tuoi lettori dai tuoi contenuti e li svierebbero dal tuo blog.
Lettura correlata:
Le 4 (più grandi) bugie sull'Infobusiness

Come puoi ottenere social proof dalla tua sidebar?

Se disponi di grandi numeri, mostrali, altrimenti nascondili fino a quando non li raggiungi.

Altro esempio può essere il mostrare una testimonianza di una persona importante del settore, di una persona conosciuta, oppure mostrare i loghi delle aziende con cui hai lavorato.

4. Evidenzia quante persone commentano i tuoi post

I commenti del blog sono un buon modo per determinare quanto la tua audience sia coinvolta.

Se ricevi molti commenti, è buona cosa prestare tutta l’attenzione possibile a quel numero.

La cosa migliore è mostrare il numero dei commenti in uno spazio che attira l’attenzione dei lettori.

riprova-sociale-commenti

Come puoi metterlo in pratica:

Se utilizzi WordPress, forse sai che hai una quantità di temi grafici incredibile, come puoi vedere tu stesso qui. La cosa migliore è usare fin da subito un tema che dia visibilità al numero dei commenti, oppure chiamare un programmatore che modifichi il tuo tema, è un lavoretto, te la potresti cavare con un centinaio di euro.

5. Riprova sociale costruendo una mailing list

Una delle cose più intelligenti che puoi fare come marketer è di costruirti una mailing list.

Ti fornirà un metodo per vendere prodotti, corsi o anche servizi con un semplice click, ed è un ottimo modo per far buttare un occhio al tuo ultimo post.

mailing-list-riprova-sociale

Personalmente questo è ciò che preferisco perché stimolerà maggiormente i visitatori a diventare iscritti, con tutti i vantaggi del caso.

Come puoi metterlo in pratica:

Prima di tutto devi identificare una riprova sociale che intendi usare.

Ti propongo delle idee per iniziare:

  • Numero degli iscritti
  • Numero totale dei followers (compresi email, RSS e social media)
  • Numero totale dei visitatori mese per mese

Una volta individuati gli elementi da utilizzare per la tua riprova sociale, puoi aggiungerli negli opt-in o metterli molto vicini a essi.

6. Invita dei blogger famosi nella tua nicchia

Esistono innumerevoli blogger nella tua nicchia che hanno già un’audience affermata.

Se contribuissero al tuo blog, non solo ingrandirebbero la tua audience, ma il fatto che stiano scrivendo per il tuo blog sarebbe già una riprova sociale molto positiva, oltre al fatto che aumenterebbero la tua audience e il traffico…

Lettura correlata:
7 idee per semplificare la tua vita online

La realtà è che tutto questo richiede un lavoro pesante, ma la ricompensa è alta.

Come puoi riuscirci?

Cerca i blogger più popolari nella tua nicchia e verifica che stiano scrivendo attivamente su altri blog.

Inizia a interagire con loro attraverso i commenti sui blog o sui social network.

Manda loro un’email invitandoli ad aiutarti, questa è la sfida più grande in quanto dovrai evidenziare i vari vantaggi, cercando di dare maggiore peso all’aspetto win-win.

Adesso tocca a te

Se lavori bene, farai del tuo stesso blog la tua più importante riprova sociale.

La tua autorità aumenterà e come per magia inizieranno ad arrivare le opportunità.

Il culmine di questa avventura arriverà quando altre persone useranno TE per ottenere riprova sociale, mostrando agli altri che tu sei una di quelle persone che va prese in considerazione come massimo esperto del settore.

E tu? Cosa hai fatto finora per rafforzare la tua riprova sociale?

Fammelo sapere lasciando un commento qui sotto.

L'autore del post

Stefan Des

31 anni, Internet Marketer dal 2007, padre di una splendida bimba di 3 anni. Appassionato di tecniche di vendita, di marketing e di Kayaking. Conosciuto per i best seller della serie "Explosion" e per aver aiutato oltre 7000 imprenditori ed aziende ad aumentare i profitti dei loro Business Online.

Lascia un commento

3 commenti

  • Ciao Stephan, mi piace molto seguirti su questi post: sei un passo avanti (…anche due :P) a quanto io stia facendo sul mio nuovo blog personale. A ogni modo condivido in pieno i tuoi pensieri e questo mi aiuta a mantenere una direzione stabile…

    Quindi grazie.

    Ho sempre pensato che la riprova sociale fosse uno strumento fondamentale, così ora che qualche numero posso mostrarlo ho iniziato a farlo (e ho avuto feedback positivi interessanti).
    Volevo segnalare solo una cosa, da quello che ho visto molti degli strumenti di condivisione mostrano il numero degli share complessivo e permettono anche di avere qualche widget aggiuntivo,per mostrare i follower di FB, di twitter, linkedin etc.

    La maggior parte di questi (io uso Monarch di ElegantThemes) per ottenere quei numeri fa riferimento soltanto alle “pagine aziendali”. Quindi per i poveri freelance che magari lavorano solo sui profili personali c’è poco da fare: bisogna scrivere i numerini a mano (poco divertente visto che i follower cambiano di continuo)

    Ti faccio quindi una domanda, magari uno spunto per un prossimo post (lo tratterò anche io sul mio blog): un freelance DEVE avere le pagine business per sfruttare al meglio la riprova sociale e anche questi automatisimi? Ha senso?

  • Ciao Stefan,

    secondo te come riprova sociale è utile inserire in home page i guest post che hai scritto per blog importanti della tua nicchia?