Come prendersi una vacanza senza stressarsi per il lavoro

Già soltanto l’idea di pianificare una vacanza è stressante, infatti, a parte la prenotazione del viaggio, tutte le preparazioni che andrai a fare ti faranno rimanere un po’ indietro col lavoro, cosa a dir poco terribile…

Tuttavia, se penserai strategicamente a tutte le attività che devi fare, potrai finalmente accantonare lo stress e prenderti un momento di pausa dal lavoro.

Le vacanze sono il pane quotidiano non solo dei nostri sogni, ma anche delle varie compagnie di crociere: idealmente torni riposato, con più carica e pronto a ripartire, anche se accade che alle volte è vero l’esatto opposto.

Quante persone, a un certo punto, il giorno prima di partire, dicono “Cercare di prendersi questa vacanza è così stressante, sarebbe stato meglio non andarci affatto!“.

Sebbene a volte lo stress da vacanza sia inevitabile, nella maggior parte dei casi è invece gestibile, basta diventare più strategici, ovviamente a maggior ragione se sei un imprenditore.

Molti dei miei clienti, dopo aver utilizzato le strategie che andrò ad elencarti, sono stati capaci di organizzare la loro prima vera vacanza dopo anni.

Organizzati per tempo e non cambiare idea

Uno degli elementi più importanti che contribuiscono a ridurre lo stress da vacanza è quello di decidere, con ponderazione e in anticipo, quand’è che vorrai avere del tempo libero.

In questo modo avrai l’opportunità di proteggere il tuo tempo da impegni vari sia prima che dopo la tua vacanza, senza contare il fatto che, in questo modo, potrai fare delle scelte mirate man mano che inserisci e combini insieme i vari dettagli del tuo viaggio.

Disporre di tempi lunghi riduce lo stress al punto che uno dei miei clienti, che pianifica meravigliosamente le proprie vacanze, ha bisogno di almeno tre mesi di anticipo.

Una volta capito che vuoi realmente prenderti una vacanza, blocca immediatamente tutti quegli appuntamenti sul tuo calendario sotto la voce “fuori ufficio”.

Ricorda che è sempre meglio evitare cose come le conferenze o i webinar quando sei in vacanza, così da preoccuparti solo degli avvenimenti più urgenti quando sei fuori.

Ovviamente, dovrai controllare una o due cose durante il tuo soggiorno, ma questo non vuol dire dover lavorare regolarmente durante il tuo tempo libero fuori ufficio.

Sebbene vorresti unire più meeting possibili prima di partire e dopo il tuo ritorno, otterresti risultati migliori se creassi una sorta di cuscinetto intorno alla tua vacanza pertanto:

• riservati qualche giorno prima della tua partenza per concludere i tuoi progetti, gestire le email più importanti e partecipare alle riunioni più urgenti
• riservati un giorno dopo il tuo rientro per riadattarti mentalmente al lavoro e riorganizzarti l’inbox. Si tratta delle stesse azioni che faresti a casa per evitare di disfare a metà i bagagli e lasciarli così per giorni o anche settimane.

Non pianificare eccessivamente il tuo viaggio

Il modo con cui pianifichi il tuo viaggio ha un ingente impatto su quanto tornerai riposato e come ti sentirai al tuo rientro; personalmente ti consiglio di tenerti la mezza giornata prima di partire per organizzare gli ultimi dettagli dei bagagli e le ultime commissioni.

Quando prenoti il volo, è consigliabile spendere qualche soldino in più per viaggiare a un orario ragionevole, dato che alzarsi alle 3:00 del mattino per prendere l’aereo non è poi così rilassante: riposarsi è di fondamentale importanza per non ammalarsi.

Tra l’altro, se ti sarai organizzato bene in anticipo, avrai più possibilità di trovare dei voli più accessibili.

Quando pianifichi le tue attività, non pensare solo a ciò che vuoi fare o vedere, ma pensa anche al tipo di esperienza che vuoi fare: solo perché ti trovi a Parigi per la prima volta non vuol dire che devi necessariamente visitare ogni singolo museo che trovi sulla mappa.

Puoi anche rilassarti e vivere più felicemente passando il tuo tempo in luoghi particolari e regalandoti il lusso di poter sedere in un caffè per qualche ora o di fare una passeggiata.

Se viaggi con i bambini focalizzati sulla semplicità, ad esempio se sono molto piccoli saranno più che felici di giocare in una piscina gonfiabile e di essere “spupazzati”.

Organizzati come se dovessi rimanere più a lungo in vacanza e rilassati, tutto qui.

Organizzati in anticipo e non avere fretta

Se ti organizzi in modo tale da fare una vacanza coi fiocchi, inizia a fare le valige – o al massimo a gestire le tue commissioni – in anticipo.

Ho infatti notato che gestire tutto il weekend prima dell’ultima settimana di lavoro riduce i viaggi last minute in farmacia o in lavanderia.

Sentiti anche con i tuoi colleghi o dipendenti e di’ loro su cosa lavorerai una volta in vacanza in modo da non avere brutte sorprese: così gli darai l’autorità di prendere delle decisioni su determinati progetti, e allo stesso tempo farai sapere loro che in situazioni particolari dovranno contattarti.

Utilizza il tuo messaggio “fuori ufficio” nelle email e sul telefono – a me piace, ad esempio, dire che non ci sono fino a data X e che risponderò al messaggio appena possibile.

In questo modo non solo trasmetti il fatto che non risponderai mentre sei in vacanza, ma anche che ci vorrà qualche giorno in più prima che riuscirai a rispondere a tutti una volta rientrato.

Tra l’altro, se inizierai a inviare la tua risposta automatica del “fuori ufficio” un giorno prima della tua partenza effettiva, sarà più semplice scioglierti dai tuoi impegni in tempo, in modo da focalizzarti sulle cose più importanti.

Pianifica il tuo rientro

Al fine di massimizzare i vantaggi della tua vacanza e il relax acquisito, organizza il tuo rientro, come l’arrivo a casa il giorno prima – o comunque lo stesso giorno, ma al mattino – così avrai del tempo per disfare i bagagli, andare in lavanderia e dormire sereno.

Tutto questo ti darà anche il tempo di pianificare il tuo lavoro al rientro in ufficio e, infine, invece di focalizzarti sul fatto che non sei più in vacanza, pensa a quanto quel tempo ti sia servito per rimetterti in sesto.

Pensare positivamente alla vacanza, senza rimpianti crea quella felicità che ti aiuta a reprimere lo shock iniziale del primo giorno di ritorno alla “vita reale”.

Quando pianificherai la tua prossima vacanza, pensa a queste strategie: sono sicuro che ti aiuteranno a rimanere riposato e rilassato più a lungo 😉 .