“Non toccare: vernice fresca.”
Quante volte l’avrai visto e ti è venuta voglia di toccare? Quante volte avrai visto quel cartello e, ignorandolo, hai fatto esattamente quello che ti era stato esplicitamente vietato?
Se sei anche lontanamente come me, penso “tantissime volte!” (Ma probabilmente sono io il ribelle di turno.)
Non pensare a un albero blu.
Hai pensato a un albero blu? L’hai fatto vero? Anche se ti ho esplicitamente detto di non pensare a un albero blu…è proprio ciò che hai fatto.
Strano, vero?
Però sembra anche divertente (e infatti lo è!)
Tutto questo tocca le radici più profonde delle nostre forze psicologiche che influenzano la nostra esperienza giornaliera e le nostre relazioni con gli altri. Ad esempio…
Quante volte ti sei detto “Non fare un casino” o “Non fare l’idiota” o “Non voglio fallire“? Psicologicamente, cosa pensi che accada quando dici queste cose? La tua mente si ferma su far casino, essere un idiota e fallire.
La mente dell’inconscio non può gestire la parola “non” e il concetto non si può calcolare, la matematica qui non ha senso: quando dici “non voglio fallire” stai dando al tuo cervello infinite idee per rifletterci su.
…Infinite meno una, ad essere precisi (quell’una è “non fallire“): non hai ottime probabilità. Questo accade perché il tuo cervello non riesce a comprendere tutte queste possibilità e si focalizza sull’unica cosa che gli hai dato: fallire.
Finirai col focalizzarti sull’unica cosa su cui non vorresti focalizzarti.
E ora, la cosa ironica.
Cosa accadrebbe se cambiassi il “non voglio fallire” con “pensa a un albero blu“?
Quando non vuoi pensare a un albero blu, finirai col pensare a un albero blu perché “infinite meno una” possibilità è troppo da gestire e ti stai dirigendo verso il fallimento: stai letteralmente compromettendo le tue intenzioni…cavolo!
D’altro canto, quando vuoi pensare a un albero blu, sarà facile fartelo venire in mente perché stai scegliendo di pensare a qualcosa che vuoi e scegli di essere specifico invece che astratto.
Se vivi dicendo “non voglio” penserai a una valanga di cose che non vuoi, il che è esattamente ciò che finirai per fare. Se invece vivi dicendo “voglio” penserai alle cose esatte che vuoi fare, il che è esattamente ciò che finirai per fare.
Ma non credermi.