Io amo i mie genitori, davvero, ma quando si tratta di parlare di denaro e di pensieri sulla vita…mi fanno cadere le braccia, scusami se sono così brusco, ma è la realtà.
Non ho nessun risentimento nel dirlo: loro non cercavano di manipolare la mia mente di bambino di 4 anni per decidere fra la borsa del medico e il cappello da poliziotto.
Tuttavia, la verità è che sono stato spronato a prendere questa decisione da giovane, il che ha ridotto la mia visione del mondo: mi ha lasciato una grande impressione.
Inevitabilmente, tutti i genitori lasciano delle impressioni permanenti sui propri figli e non tutte sono buone.
Ecco qualcuna delle bugie a cui siamo stati portati a credere:
- Dovrai scegliere un percorso per la tua carriera e seguirlo fino in fondo; le persone che aspettano troppo non hanno stabilità e finiranno per essere infelici/poveri: prima scegli poi ti preoccupi della tua soddisfazione.
- Dovrai andare a scuola per prepararti alla tua carriera da [qualcosa] e quando deciderai di cambiare lavoro avrai comunque bisogno della scuola: ricorda che è sempre un investimento.
- Il denaro non è tutto.
- Un aggiusta tutto non serve a niente.
So cosa stai pensando, “i miei genitori non mi hanno mai detto nulla del genere”…beh, non devono per forza dirti queste parole, molte di queste idee vengono fuori attraverso le azioni, cose non dette mai direttamente.
Tutto quello che ti sembra di non apprendere, lo fai inconsciamente, il che ti renderà difficile capire la realtà delle cose.
Andiamo a distruggere alcune di queste bugie…
Bugia #1: “Dovrai scegliere un percorso per la tua carriera e seguirlo fino in fondo“
Fesseria, una vera fesseria: quello che penso io è che una carriera è soltanto un’occupazione, il che vuol dire che ti dovrebbe tenere occupato finché non trovi qualcosa di meglio, che paghi meglio o che ti interessi di più.
Come gli abiti, le mansioni vengono usate e, dopo un po’, gettate via; possono temporaneamente starci bene, ma non ci definiranno mai come le persone che siamo realmente.
Se intraprendi una carriera che odi già solo per i soldi, non ti piacerai proprio per la stessa ragione: penserai solo al denaro e ogni lunedì ti alzerai con l’angoscia.
I dettagli sono importanti, ma sono solo uno dei fattori da prendere in considerazione: perché non farsi l’esperienza in più campi nel corso della vita?
Bugia #2: “Dovrai andare a scuola ed essere preparato per la tua carriera“
Altra fesseria e ti spiego il perché: il mondo sta cambiando e ora, più di prima, l’accesso a un’educazione più alta è a disposizione di chiunque, bastano solo una connessione e il desiderio di farlo.
Sebbene non siamo ancora nell’era in cui dottori e avvocati possono laurearsi online, penso che se capissimo che il medico/avvocato/ingegnere non sono le uniche professioni da scegliere, molti di noi prenderebbero altre strade.
Una cosa è certa: la scuola non è assolutamente un buon investimento, specialmente per gli imprenditori, in quanto la nuova economia chiede una conoscenza appresa sulla propria pelle nel corso della vita.
Prenditi del tempo per studiare e appassionarti alle cose su cui magari non riesci a specializzarti, oppure fai un mix di corsi completamene diversi e poi combinali con la tua esperienza personale.
Sarà a questo punto che il vero ROI della sintesi dell’istruzione entrerà in gioco.
Bugia #3: “Il denaro non è tutto“
Questa è una vera balla: il denaro non è tutto, ma è sicuramente molte cose, è quasi come l’ossigeno, ne abbiamo bisogno per fare qualsiasi cosa nel modo giusto.
Le persone che non hanno denaro ne parlano sempre e cercano di fingere di essere mortificati qualora ne avessero di più; bene, ti stanno mentendo.
Ad ogni modo i soldi in sé non hanno senso, dato che girare con delle immagini di persone o di monumenti non ti esalta la vita, ciò che lo fa invece è la libertà.
Il denaro è uno strumento di baratto che, usato nella maniera giusta, può essere scambiato con la libertà, in quanto è il potere che hanno le altre persone di fare delle cose per te che tu non vuoi o non puoi portare a termine.
E’ quel potere che dirige la tua attenzione dove vuoi per poter avere del tempo libero e questo non vuol dire che tutti coloro che posseggono denaro siano felici o che chiunque non ne abbia sia triste, né che non si possa abusare di esso.
Infatti, le persone che ne hanno molto sono proprio quelle che eccedono nel suo utilizzo; ad ogni modo, il denaro potrebbe anche intrappolarti e darti meno libertà di quanta ne avevi prima.
Per questa ragione, non dovremmo inseguire il dio denaro, piuttosto dovremmo inseguire la dea libertà: i soldi sono l’unico strumento che ci aiuterà per raggiungere il nostro obiettivo, se agiamo con intelligenza.
Bugia #4: “Il tuttofare non serve a nulla”
Falso! Essere un tuttofare è un’abilità, infatti avere esperienza in molteplici aree rende la tua esistenza più potente di altre.
Pensa al Rinascimento, in cui tanti dei più grandi pensatori dell’umanità erano immersi in più forme d’arte sviluppate in maniera equilibrata.
Leonardo da Vinci era un pittore, un matematico, uno scultore, un filosofo e un inventore; egli non si approcciava soltanto a una nuova materia che lo interessava affermando:
Cavolo, se conduco questo nuovo studio, non sarò mai un vero maestro in nessuno dei miei studi. E’ troppo per un solo cervello. Ahhhh! Meglio andare sul sicuro.
Tuttavia, egli condusse più studi insieme e divenne grande in parecchi di essi.
Infine, non credo che riuscirai mai a trovare un “master” che si dica completamente specializzato nel proprio settore, anzi un vero master ti dirà che la propria conoscenza è sempre in continua evoluzione.
La soddisfazione deriva dalla costante ricerca del “di più”: la ricerca dovrebbe sempre superare la conoscenza…in quale altro modo sennò potresti crescere? 😉