Vuoi avere più clienti e più opt-in sul tuo sito e più click sul tasto “Acquista ora”? Fai ciò che ci ha sempre insegnato Hollywood: utilizza delle storie per vendere i tuoi prodotti e servizi.
Hollywood non ha tutti i torti, infatti immaginati a uno dei meeting a cui sicuramente avrai partecipato e a cui hai dovuto assistere all’ennesima presentazione in Power Point di grafici e tabelle: avresti voluto punzecchiarti gli occhi con una matita vero?
Ecco, la ragione è che non sono i dati a ispirare le persone, ma le storie, non un elenco puntato; è solo così che riuscirai a creare una cerchia di clienti fedeli, a costruire piattaforme per i social media e a incrementare le vendite: ricorda che le storie creano un legame emotivo tra business e clienti.
La tecnologia di oggi, tra l’altro, ci aiuta a raccontare quelle storie in modi completamente differenti, così da permetterci di diffondere immediatamente il nostro messaggio a milioni di potenziali clienti.
Tuttavia, molte attività stanno perdendo dei clienti a causa dei metodi errati o comunque obsoleti per acquisirne di nuovi. Vuoi che più persone acquistino il tuo prodotto? Allora ascoltale.
Ecco tre storie fondamentali da inserire nel tuo sito, in modo da raggiungere nuovi clienti:
1. La storia del tuo cliente
Si tratta di una “storia di credibilità” e funziona più o meno in questo modo:
- Il cliente X viene da te con un enorme problema (descrivilo).
- Il cliente X ottiene dei vantaggi dai tuoi prodotti o servizi.
- Ora, la vita del cliente X è migliorata! Adesso può camminare, respirare, risparmiare denaro e comportarsi come Lady Gaga (Ok, magari non proprio come lei).
Ancora meglio: registra i tuoi clienti mentre raccontano la loro storia. Un modo con cui mi sono guadagnato da vivere è stato attraverso il coaching speaker e, dopo aver concluso e aver visto che il mio cliente è (presumibilmente) molto felice, uso Skype per registrare un video della storia “come estrapolare il successo da un problema” del mio cliente: sarà oro colato!
2. La storia della tua attività
Tutte le attività hanno una storia inerente al successo raggiunto dopo aver superato grandi difficoltà; prendi la Microsoft ad esempio: “Abbiamo iniziato dal nostro “little office” in un garage e ora l’office è proprio ciò che vendiamo”. Non c’era anche qualcun altro che iniziò da un garage? Ah già, la Apple.
Airbnb, nel frattempo, non si stanca mai di raccontare la sua storia di come i fondatori fossero passati da dormire sui materassi ad aria a casa dei loro amici a creare una società di miliardi di dollari, fornendo proprio degli alloggi in cui dormire ai viaggiatori di tutto il mondo.
La tua attività non è diventata un successo subito dopo essere stata lanciata, vero? E, anche se non hai iniziato in un garage, hai sempre e comunque una storia da raccontare, come quella che riporta il modo con cui la tua attività abbia raggiunto i propri obiettivi o qualcosa del genere.
Perciò, identifica la storia della tua azienda, aggiungila nel tuo sito alla sezione “Chi siamo” e condividila con i tuoi clienti.
3. La tua personale storia
Essere un CEO non vuol dire che tu venga identificato come un grande a priori, anzi, ciò che lo farà sarà la tua storia personale che ti ha portato dal nulla a diventare una persona di successo.
Se esamini il tuo racconto, probabilmente vedrai che la ragione per cui hai creato la tua attività è perché avevi qualche tipo di problema che ti chiudeva nel tuo bozzolo, ma che poi ti ha fatto uscire come una meravigliosa farfalla.
E se pensi di essere un pezzo grosso che dirige una particolare azienda, come può essere, magari, una catena di hotel, essere più personale possibile potrà aiutarti, in quanto raccontare la storia di come sei sopravvissuto a un incidente o un altro aneddoto del genere, farà in modo di creare affidabilità per il tuo brand e ispirerà i clienti, piuttosto che raccontare la storia di come gli asciugamani vengano lavati.
Vedi? Il business è sempre personale e si basa totalmente sulle storie, quelle autentiche però. Quindi, cosa aspetti? Va’ e racconta la tua.