Esiste un gioco di equilibri nel condividere contenuti attraverso i vari canali dei tuoi social media.
Se da un lato non vuoi opprimere la tua audience in quanto non stai usando i social media soltanto come un mezzo di distribuzione, ma vuoi interagire con i tuoi utenti in molti modi diversi, dall’altro, se condividi un nuovo post/articolo una volta soltanto, non ne trarrai molti vantaggi.
Infatti, se condividerai solo un post alla volta, perderai molo tempo per scriverlo, senza trarne grandi vantaggi. Come fai a determinare, dunque, il numero delle volte in cui condividere un post sui social media? E soprattutto, in che momento dovrai farlo?
Come qualsiasi cosa sui social media, la condivisione di un post si riduce a una serie di valutazioni. Dovrai capire se ciò che stai facendo funziona oppure no. La continua condivisione aiuta ad aumentare il traffico a un post in particolare? Che tipo di contenuto dovresti pubblicare più spesso? E quali di meno?
Diversi americani hanno evidenziato che se un post viene condiviso più volte sui social media, questo non porta lo stesso traffico che invece ha portato la prima condivisione, il suo valore resta indiscutibile.
Cosa succede quando condividiamo un link su quel post una seconda volta il giorno seguente? Il traffico raddoppia? Secondo la legge dei rendimenti decrescenti, no.
Tuttavia, non è proprio quello che succede nel “secondo round”, ma se lo condividiamo una terza volta, il traffico (nella seconda e terza volta insieme) diventa più del doppio.
Un esempio pratico potrebbe essere questo:
Giorno di pubblicazione | Facebook, Twitter, G Plus |
2 ore dopo | |
Giorno seguente | Twitter, G Plus |
Settimana seguente | Facebook, Twitter, G Plus |
1 mese dopo | Facebook, Twitter, G Plus |
2 mesi dopo | Facebook, Twitter, G Plus |
Questo esempio potrebbe non essere efficiente per il tuo brand, ecco perché è importante capire cos’è meglio per te.
E’ un processo semplice se ci si basa su alcuni fattori importanti di considerazione e valutazione come:
Spesso sono proprio gli indicatori negativi a dirci qualcosa.
Ovviamente, ciò che genera più traffico o engagement merita di essere visto più di una volta, perciò ne raddoppiamo la posta in gioco, ma è anche vero il contrario, cioè che i feedback negativi indicano quegli stralci di contenuto che hanno già fatto il loro corso e dovrebbero essere rimossi.
È difficile condividere un post più volte senza sembrare ripetitivi, cosa che si dovrebbe evitare SEMPRE.
Molti di noi, al momento della condivisione di un post sui social media, includono il titolo del post, un link e qualche hashtag. Va bene, ma solo per la prima volta! Altrimenti, se non avrai le giuste accortezze, risulterai monotono agli occhi dei follower.
Ecco quindi un quadro generale per far sembrare il post/articolo, che di volta in volta condividi, sempre diverso:
Se ci pensi bene, puoi trattare l’argomento del tuo articolo in diversi modi. Puoi catturare l’attenzione del pubblico in diversi modi, per stimolarlo e non sembrare monotono.
Anche se queste sono le tattiche più conosciute fra i brand, ciò che può o non può essere importante per l’audience potrebbe sorprenderti.
Non può funzionare sempre tutto al meglio. Pertanto è fondamentale fare test, valutazioni e pianificazioni in base ai tuoi risultati.
Sebbene sia chiaro ormai che non devi aver paura di condividere lo stesso post/articolo più volte, capire il momento in cui la tua audience vuole vedere il tuo contenuto (e quando non vuole) è un valore fondamentale. Assicurati di non tralasciarlo.
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E' un crimine non utilizzare tutte le risorse a disposizione... assolutamente d'accordo! E costruire l'articolo (con tutti gli accorgimenti del caso) in modo che sembri di volta in volta sempre diverso è sicuramente la via giusta.
Tattica fondamentale che, a mio parere, vale anche per le mail. Bisogna però, come sempre, avere una strategia che tu indichi giustamente.