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8 consigli per organizzare un ufficio produttivo (in casa!)

Lavorare in casa è un’arma a doppio taglio.

Da una parte abbiamo la comodità di essere…. a casa 🙂 dall’altra proprio essere in un ambiente tranquillo dove siamo a nostro agio può diventare il più grande nemico della nostra produttività.

In questo articolo vedremo alcuni consigli che ci serviranno per evitare questo problema, evitare blocchi mentali, migliorando la produttività e lavorare in un ambiente positivo che ti mette di buon umore ;-).

1) Non mescolare il lavoro con la tua vita privata

Devo essere sincero? Questo è critico anche per me, forse soprattutto per me. Negli anni ho sviluppato una certa abitudine nel lavorare durante la vita quotidiana con la mia famiglia (soprattutto da quando mia moglie ha lasciato il lavoro per stare con nostra figlia) e mi viene difficile dirtelo proprio perchè non sono il tipo che segue al 100% questa regola ma, in ogni caso, evitare di mischiare le due cose resta in assoluto il miglior modo per non rischiare distrazioni ed essere più produttivo.

Comunque sia ci sono alcuni accorgimenti che io stesso ho preso per evitare il più possibile questo problema come per esempio evitare le distrazioni vicino alla nostra postazione PC, dove essenzialmente lavoriamo. Evitiamo di avere la TV accesa, giochi vari, smartphone ed altre forme di distrazioni che siamo soliti usare e vedere in casa.

Il segreto è avere una scrivania se non addirittura tutta la stanza pulita da qualsiasi cosa riconduca al tempo libero e può essere un’arma psicologica micidiale per dividere il lavoro dalla vita familiare, anche se coesistono nello stesso ambiente.

2) Una poltrona presidenziale per il salto di qualità

4 mesi dopo l’inizio della mia attività online ero distrutto. Non per colpa dei risultati e delle difficoltà, quella è un’altra storia 🙂 ero distrutto per colpa della sedia!!

Usavo una sedia normale, quelle che di solito usi in cucina per capirci ed in quel momento realizzai che avevo bisogno di qualcosa che desse la confortevolezza e la comodità per concentrarmi e stare al PC per più di 20 minuti di fila :-).

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Così sono andato all’OBI (il più vicino a casa mia a Como) ed ho acquistato una semplice poltroncina (detta presidenziale, ma non montarti la testa :-D) pagandola meno di 100 euro e da quel giorno non ho più sofferto di mal di schiena e la mia produttività è salita alle stelle.

poltrona presidenziale

Col passare degli anni tutte le persone soffrono di mal di schiena ed evitare che accada ciò deve essere nelle tue massime priorità quando lavori da casa o comunque se lavori al PC per diverse ore al giorno.

Se conosci l’inglese questa guida sulla migliore sedia/poltrona da lavoro può esserti utilissima per fare la scelta giusta.

3) Non sottovalutare la luce

Hai mai pensato che la luce può migliorare la produttività?

Io l’ho scoperto 3 anni fa quando cercavo informazioni sulle diverse tipologie di luci per i video.

Lavorare in un luogo abbastanza illuminato è fondamentale per lavorare meglio e non stancare gli occhi.

Avere una finestra vicino alla scrivania è senz’altro un ottimo modo per risolvere il problema ma non è definitivo. Assicurati di lavorare in un luogo illuminato anche nelle ore notturne o negli inverni che hanno meno luce solare.

Stai attento a non provocare l’effetto contrario. Troppa luce può danneggiare il luogo di lavoro e crearci problemi di concentrazione.

N.B: Tieni in considerazione anche la regolazione della retroilluminazione della tastiera e dello schermo.

4) Abbi cura dell’attrezzatura tecnologica

Se lavori da casa su internet deduco che tu abbia un computer o almeno un tablet… (se non è così contattami, sono curioso :-D) e la nostra attrezzatura tecnologica è la cosa più importante che abbiamo e che dobbiamo trattare con cura.

La tecnologia non deve essere tua nemica. Se hai spesso o quasi spesso problemi tecnici con il tuo PC o con internet o con qualche software sarebbe meglio risolverlo definitivamente, anche se significa chiamare un tecnico costoso.

Inoltre, se hai un PC o dei gadget vecchi e che ti richiedono di spendere più tempo per determinate task, valuta ben se l’investimento in nuova apparecchiatura possa portarti determinati benefici.

E non dimenticare gli effetti psicologici che può provocare un mal funzionamento!

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Un PC, un mouse o una testiera (giusto per citare alcuni componenti) che non funzionano a dovere posso farti incaxxare e metterti di cattivo umore durante il lavoro.

Ne vale davvero la pena avere attrezzatura mediocre quando è il tuo principale strumento per portare a casa la pagnotta?

Inizia ad ottimizzare il tuo lavoro usando attrezzatura funzionante ed aggiornata. Valuta quale sarebbe la situazione perfetta per lavorare senza interminabili interruzioni e vedrai che ringrazierai il giorno in cui hai preso questa decisione, garantito.

5) Gli accessori non sono più accessori

Ricordo il giorno in cui ero in un centro commerciale e guardavo con attenzione un connettore USB multiplo.

Tra me e me pensavo che sarebbe stata una spesa inutile, una spesa superflua, ma mi sbagliavo.

Magari non è il tuo caso specifico ma per esempio, quando registro dei video, ho una quantità di file interminabile da caricare sul PC ed avere diverse porte USB da poter collegare avrebbe potuto risparmiarmi almeno 4 ore di lavoro per caricare dalle varie telecamere.

Un gadget diventa indispensabile per essere più produttivo e lavorare meglio anche se significa migliorare di poco, quel poco riuscirà a farti stare bene e a tenere il morale alto anche in momenti difficili.

Guarda il tuo ufficio o in particolare la tua scrivania, cerca di intuire i gadget di cui avresti necessità e pianifica un investimento in favore di questi elementi, vedrai che il tuo lavoro e la tua produttività salirà al livello successivo.

6) L’ordine innanzitutto

Arriva la nota dolente. Già ti immagino in mezzo a documenti, appunti, fili che entrano ed escono da non si sa dove… un casino!

Non ti offendere… e pssst… hai la webcam accesa, ti vedo!!! 😀 😀

Sul serio. Sulla tua scrivania devono restare solo gli elementi che usi per lavorare (come nella prima immagine di questo articolo :-P).

Una scrivania e naturalmente un ufficio pulito ed organizzato è molto salutare per restare focalizzato sui tuoi obiettivi e lavorare meglio.

E a dirla tutta, lavorare in un luogo pulito ti aiuta anche a trovare le idee giuste :-).

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E ricorda, tenere un posto di lavoro organizzato e pulito comprende anche i file che hai sul PC, non dimenticartelo ;-).

7) Espanditi!

Quando iniziai la mia attività online partii con un PC da 400 euro e un hard disk da 160 gb. Ora sono arrivato a lavorare con tre PC per un valore totale di 7000 euro e ho diversi hard disk esterni per una capacità totale di 80 tera byte…

Anche la scrivania è cresciuta 🙂

Prima lavoravo in un angolo del soggiorno con una scrivania larga 1 metro, ora ho un una stanza intera adibita ad ufficio con una scrivania di 2,5 metri e uno studio di registrazione video professionale al mio fianco…

Se il tuo Business inizia a crescere, tieni in considerazione di crescere insieme a lui ed espandere il tuo luogo di lavoro.

Che sia uno spazio fisico o virtuale, prenditi il tuo spazio. Lavorare in un luogo spazioso fa miracoli e non puoi immaginare quanto questo possa incidere nella tua produttività.

E per quanto riguarda il virtuale vale lo stesso concetto. Più spazio hai, meno avrai l’impressione di aver perso qualcosa di importante, se non vuoi troppi hard disk esterni in giro, valuta l’acquisto di un cloud storage, come DropBox (qui lo attivi gratis) e vedrai che non solo ti sentirai più sicuro e meno preoccupato durante un temporale, ma riuscirai anche ad organizzare meglio lo spazio sul tuo PC, velocizzandolo.

8) Costruisci un ambiente piacevole e personale

Gli impiegati lo sanno bene quanto questo possa essere utile. Avere una scrivania senza dargli quel tocco personale, quella semplice personalizzazione che possa farci sentire… a casa (lo so, non ci sta bene questa frase, ma sorvola per questa volta :-)).

Lavorare in un ambiente “sterile” che non abbia colore e personalità non è fantastico come puoi immaginare. Dare un tocco di stile, quello stile che ti piace o che hai sempre sognato di vivere potrebbe essere l’arma in più della tua produttività.

Tieni in considerazione di ridipingere la stanza, di applicare delle decorazioni, di piazzare degli oggetti sfiziosi, dei quadri o addirittura dei nuovi mobili! Chiediti quali sono gli elementi che ti potrebbero ispirare e dai un tocco di freschezza al tuo luogo di lavoro, vedrai che ti darà ogni giorno un buon umore.

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Inoltre, fatti un giro su Pinterest per trovare fotografie di uffici a regola d’arte, dove la creatività non ha limiti. Non hai bisogno di reinventare la ruota, dai un’occhiata alle immagini e troverai senz’altro qualche ambiente in cui saresti più che felice di lavorare.

In ogni caso, fai i tuoi esperimenti

Non è detto che ogni consiglio di questo articolo possa portarti a lavorare meglio e in modo più produttivo. Ma sono stati appositamente scritti per chi lavora da casa da ormai molto tempo e… nel tempo, ti potresti realmente renderti conto di quanto siano importanti per vivere meglio, produrre di più, lavorare da casa ;-).

 

L'autore del post

Stefan Des

31 anni, Internet Marketer dal 2007, padre di una splendida bimba di 3 anni. Appassionato di tecniche di vendita, di marketing e di Kayaking. Conosciuto per i best seller della serie "Explosion" e per aver aiutato oltre 7000 imprenditori ed aziende ad aumentare i profitti dei loro Business Online.

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11 commenti

  • E’ strano vedere post interessanti -come questo- senza alcun commento. Do il mio contributo ad animare un po’ la discussione. Senza dubbio fare il marketer, ovvero vendere informazioni, ha rappresentato per te una fonte di guadagni consistente, tale da poterla reputare il tuo primo lavoro, naturalmente autonomo, E sicuramente i tuoi redditi sono più elevati di un dipendente medio, almeno in Italia.

    Ma hai pensato al futuro? Chi ti dice che il trend continuerà allo stesso modo?

    Per esempio tu hai creato dei corsi su come fare un lancio, o su come fare dei video: bene, a parte il fatto di dover trovare sempre argomenti nuovi da trattare, non potrebbe essere che fare un video diventi una cosa così comune che nessuno voglia più investire una certa cifra per imparare? oppure che ci siano 1000 aspiranti marketer che facciano corsi simili? o che dei progetti gratuiti, tipo Khan Academy vengano tradotti anche in lingua italiana?

    Oggi molte universtità anche italiane hanno iniziato a diffondere i loro corsi su iTunes, e non è detto che sia sempre roba ammuffita e inservibile, molti istituti superiori fanno fare questo ai lorro studenti, molti fotografi, blogger. freelance si cimentano nella pubblicazione nel loro tempo libero, a volte per farsi conoscere, quindi anche gratis, esattamente come tu hai scritto questo articolo.

    Allora non arriveremo al punto che per ogni argomento ci saranno più insegnanti che allievi?

    • Ciao Ben,

      il blog è appena stato lanciato quindi è normale che ci siano pochi commenti 😉

      Ci sono variabili come il modo di comunicare, il carisma, i canali di diffusione che incidono enormemente nei risultati che una persona può raggiungere, queste stesse variabili portano una persona a vendere informazione, anche se ci sono altri che la condividono gratuitamente.

      Comunque io non lo chiamerei trend. E’ informazione, educazione, conoscenza. E questo non morirà mai.

      Cambia il modo in cui si fruisce del contenuto (intervento della tecnologia) ma togliendo questo non ci sono differenze sostanziali da un normale corso in aula o un seminario.

      Il tuo ragionamento è sicuramente sensato, ma no non credo che arriveremo ad avere più insegnati che studenti.

      Se un particolare mercato è molto concorrenziale, per prima cosa significa che è un mercato ricco, in cui si guadagna, poi, proprio la concorrenza sarà un filtro naturale, eliminando quelli che in realtà stanno improvvisando e che non hanno abbastanza esperienza per esaudire le richieste del mercato.

      Al momento in Italia ci sono abbastanza mercati “duri”, con molta concorrenza, ma credimi, facendo le dovute ricerche mi sono accorto che TUTTI o quasi possono essere dominati se si lavora bene, nonostante siano pieni di competitor, e questo non può essere cambiato dall’oggi al domani.

      Spero di averti darti un’opinione su cui riflettere.

  • Ottimi consigli Stefan!

    Chi come me ha fatto i conti con la sedia, la luce, i bambini piccoli che ti corrono attorno… sa che queste cose possono sembrare “dettagli” tra le 1000 altre che sono richieste ad un marketer ma non è così; non dico che siano le più importanti ma sono alla base di tutto il resto.

    Ottimo lavoro…

  • Ciao Stefan, e grazie per questo articolo. Ho trovato molto interessante questo “ottalogo” sul come rendere più piacevole l’esperienza del lavoro da internet marketer in casa. In particolare, seguirò subito il tuo suggerimento di mantenere il più possibile aggiornata la mia attrezzatura tecnologica, perché avere un mouse o un touch pad che fanno le bizze, o una connessione che va e viene come le pare, sono cose molto estenuanti per me.
    A Beniamino mi sento di dire che l’internet marketing, nonostante non sia un fenomeno recentissimo, è tuttora, almeno in Italia, un movimento poco diffuso, e non coincide con il saper fare i video o saper creare siti internet, bensì con il saper creare e diffondere delle informazioni che siano di valore tale, che ci sono persone disposte a pagarle molto,e felici di pagare, pur di riceverle.

  • io sto lavorando da casa da un annetto e quello che veramente mi mette in difficoltà e spesso mi distrae è proprio l’essere a casa…
    per esempio si fa fatica a stare lontani da pensieri tipo “devo cambiare lampadina…”, “poi vado a fare la spesa…”, “sento la moglie che passa…” ect…
    forse è solo questione di essere veramente fiscali con se stessi, ma non è cosa assolutamente facile e ammetto che per rendere forse il top resta sempre anche un piccolissimo ufficio ma lontano da casa…
    almeno questa è la mia attuale sensazione!

    • No, in realtà è proprio così, un ufficio dove restare concentrato senza distrazioni è il top anche se la gente fa fatica a capirlo, lavorare da casa può essere veramente difficile come hai detto tu.

      Comunque sì bisogna essere molto fiscali, altrimenti si rischia di non produrre niente proprio perchè abbiamo a portata di mano tutte le comodità e mille altre piccole cose da fare solite della vita quotidiana.

  • Un articolo davvero interessante e fuori dalle solite banalità, complimenti!
    I tuoi consigli non sono utili soltanto per chi lavora da casa, ma hanno un raggio d’azione anche per chi lavora in ufficio (ad eccezione, forse, del numero 1).
    La poltrona presidenziale credo di volerla… a casa e in ufficio, per cui corro all’OBI appena ne ho l’occasione! (^^)

  • bel post!
    I miei due fattori importanti sono la luce e la sedia ergonomica.
    La luce deve essere quella del sole che proviene dalla finestra che preferisco di mille volte rispetto a lampade varie