Al liceo, la mia insegnante di inglese fece alla classe una proposta interessante: “avete la possibilità di sostituire l’esame finale con qualcosa di diverso… qualcosa di davvero diverso”.
Nello specifico, dovevamo fare qualcosa che non avevamo mai fatto, qualcosa di impegnativo, stimolante e inquietante! Qualcosa che potessimo mostrare e raccontare.
Perché?
Ricordo perfettamente il modo con cui la nostra insegnante ci disse tutte le cose che una volta nella vita avremmo dovuto fare e che avremmo dovuto fare i conti con la paura o l’incertezza.
Io feci un dipinto a olio del nostro cane, un piccolo barboncino di nome Pierre e fu letteralmente una delle cose più difficili da fare, questo perché non ho assolutamente talento nel dipingere o disegnare, né mi interessava! Nonostante ci avessi provato, la realtà non cambiò: continuavo a non avere talento né interesse quando terminai ciò che avevo iniziato.
Ma non era questo il punto, quanto il fatto che avevo provato a cimentarmi in qualcosa che non avevo mai fatto prima — o meglio, qualcosa che non avevo mai pensato di fare prima. E sai una cosa? Non è stato poi così male! Ho preso una A (anche se sono sicuro che fosse più una “A per lo sforzo”, ad ogni modo ho preso un bel voto) che mi ha aiutato ad uscire a pieni voti.
Quindi qual è il punto qui?
E’ molto facile per noi rimanere bloccati nella routine e fare cose che già facciamo con i nostri metodi già provati, specialmente se sono cose in cui riusciamo bene.
Nella vita però, ho imparato che, dopo la scuola, quel tipo di buon marketing era come la lezione di inglese al liceo: non è statico, ma un dinamico mix di ottime idee che attraggono continuamente la tua audience, ogni giorno di più. Il buon marketing non sarà mai lo stesso perché altrimenti non funzionerebbe! Per natura, esso è sempre dinamico e sperimentale, cambia come cambiano i target delle nostre vite e la natura del mercato.
Come marketer, il nostro lavoro è quello di andare di pari passo con questo cambiamento, il che vuol dire che faremo sempre cose che non abbiamo mai fatto prima. Ed ecco alcuni consigli per aiutarti a espanderti nella tua strategia di mercato:
1. Parla con i tuoi clienti
Il buon marketing inizia e finisce con i clienti e la maggior parte dei marketer dimentica di parlarci. Le vite dei clienti e le loro necessità cambiano costantemente, ecco perché hai bisogno di tenerti sempre in contatto con loro.
Se ne hai troppi e non riesci a parlare con tutti uno a uno, chiedi di farlo a dei gruppi specializzati e fai sondaggi. Il modo con cui reagirai a queste informazioni ti forzeranno a prendere parte alle nuove tecniche di marketing per fare in modo che quei clienti tornino da te.
2. Prova nuove forme di media
Ci sono sempre nuovi metodi per raggiungere i clienti e molti di questi all’inizio possono sembrare non così familiari. L’unico modo per conoscere realmente queste nuove tecniche è di fare un po’ di ricerche. Guardati intorno e informati su nuovi media che potrebbero aiutarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi prima ancora di metterle in atto — come quando senti l’acqua con il piede prima di tuffarti completamente.
3. Crea nuovi tipi di contenuto
I tuoi canali social devono essere costantemente aggiornati per non perdere l’engagement con le community. Mi rendo conto che possa essere un lavoro estenuante che richiede sempre nuovi e diversi contenuti giorno per giorno, ma prova queste nuove forme di media come i video brevi o le gif animate per vedere come muovono l’engagement: qualora non funzionassero prova qualcos’altro di nuovo!
Sono sicuro che riuscirai a pensare a dozzine di altri modi per mantenere la tua piattaforma sempre fresca anche senza il mio aiuto, ma ricorda che dovrai sempre rimanere ispirato e motivato per creare qualcosa di nuovo ogni giorno.
Come mi motivo per continuare a sperimentare cose nuove? Continuo a guardare il dipinto a olio del mio cane che ho appeso nel mio ufficio come monito.
