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9 consigli per aiutare freelancer e blogger a vendere prodotti digitali

Essere un freelancer può essere una scelta di carriera liberatoria. Il numero di freelancer in tutto il mondo è drammaticamente aumentata negli ultimi anni, con sempre più persone che scelgono di lavorare autonomamente.

Se stai leggendo questo articolo con interesse, ci sono possibilità che anche tu sia un freelancer o qualcuno che è seriamente intenzionato a considerare questa carriera.

Ma, per creare una garanzia di reddito sicura e apprezzare veramente i benefici di una carriera da freelancer, hai bisogno di combinare la tua clientela di servizi con i tuoi prodotti informativi digitali (e-book, corsi di formazione, guide, strumenti, etc).

Questo può significativamente ridurre la pressione della continua preoccupazione causata dal dover costantemente trovare clienti, cosa che può essere difficile da gestire, soprattutto all’inizio.

Con così tante possibilità di servizi disponibili online che ti possono aiutare, oggi è molto più facile creare prodotti digitali. Ma questa facilità ha portato pure alla nascita sul web di un sacco di prodotti mediocri e sotto gli standard. Per assicurare che il tuo prodotto spicchi tra la massa hai bisogno di fare le cose diversamente.

Qui di seguito ecco 9 consigli per aiutarti a creare prodotti digitali migliori e a venderli più efficacemente.

Nota: questo post presuppone che tu sappia l’importanza di una mailing list e che tu ne abbia già una. Se non ce l’hai leggi questo fantastico post che ti aiuterà a capire meglio di cosa stiamo parlando.

1) Delinea il profilo del tuo cliente tipo

Per poter creare un prodotto per prima cosa devi identificare il giusto target di persone che sarà interessato e andrà a comprare il tuo prodotto.

Quali sono i bisogni del target di riferimento?

Quali soluzioni puoi attuare per convincerlo a pagare immediatamente per il tuo prodotto?

Inizia con il creare il profilo del tuo cliente tipo. I clienti tipo sono esempi di persone che vorrebbero, o potrebbero, comprare il tuo prodotto. Comprende tutte le caratteristiche del tuo compratore ideale inclusi i dettagli demografici, la fascia di reddito, gli interessi, il livello di carriera ecc.

Cerca di essere il più specifico possibile riguardo il tuo cliente potenziale, ti aiuterà a creare un prodotto migliore. Per esempio, per uno scrittore freelance, il compratore ideale potrebbe essere il proprietario di una piccola impresa, di 30-50 anni di età, con un budget di marketing annuale di 10-20 mila euro in cerca di generare potenziali nuove vendite sul territorio utilizzando il suo sito web, il suo blog e i suoi profili sui social media.

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2) Identifica l’opportunità ideale

Una volta che avrai delineato il tuo cliente tipo, analizza i suoi problemi e le sue esigenze. Con il tuo corredo di competenze cerca di capire in che modo puoi risolverli e colmarli. Analizza il tuo cliente tipo e cerca di identificare i modi differenti con i quali puoi aiutare questo compratore a raggiungere i suoi scopi.

Fai una lista delle diverse possibilità e dopo segui quella che cade nella categoria di competenze dove ti senti più forte, e che ha comparativamente meno competizione.

3) Crea un prodotto di alta qualità

La qualità del tuo prodotto è la chiave che determinerà se il tuo prodotto sarà un successo o sarà un fallimento. Se vuoi avere un cliente abituale e che ci sia un passaparola, il tuo prodotto ha bisogno di essere di prim’ordine.

Per fare questo analizza i tuoi concorrenti, altri freelancer e agenzie che offrono le stesse soluzioni che potresti offrire tu con i tuoi prodotti.

Trova le loro falle e fai in modo che il tuo prodotto non le abbia. In semplici termini, un prodotto di valore è qualche cosa che va oltre le aspettative del cliente, con soluzioni tangibili e di valore.

Ma oltre al contenuto del tuo infoprodotto, il packaging è ugualmente importante. È come la testata di un articolo su un blog. Se il titolo è attraente, le persone leggeranno tutto l’articolo. Lo stesso vale per il packaging. Per confezionare un buon packaging puoi anche usare i servizi di altri freelancer o pagine web come Odesk, 99designs, ecc.

4) Prezza il tuo prodotto intelligentemente

Dare un prezzo al tuo prodotto digitale è un altra parte critica della vendita dello stesso. Se sbagli a farlo, le tue vendite possono subire un crollo e scendere drasticamente.

Il prezzo che fai può dipendere da diversi fattori, inclusi l’immagine del brand, la grandezza della tua mailing list, il livello che hai di coinvolgimento nella tua comunità online, il tuo peso nei social media, il tuo network e, certamente, la qualità del tuo prodotto. Hai anche bisogno di vedere che tipo di strategie di prezzo usano i tuoi concorrenti (non sempre).

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In linea generale ci sono due alternative che puoi seguire quando vuoi determinare il prezzo di un prodotto.

Puoi mirare a un prezzo alto di vendita, cosi solo poche persone lo compreranno, o puoi mirare a un prezzo di vendita più basso, così da avere volumi di vendita più alti.

Un altra opzione è creare più pacchetti di vendita con differenti prezzi, prendendo di mira diversi tipi di target. In base alla mia esperienza, i pacchetti multipli funzionano molto bene, ma in ogni mercato bisogna testare per capire qual’è la soluzione più apprezzata e più redditizia.

5) Creare una memorabile esperienza di acquisto

Questo è un punto dove molti freelance falliscono, e non creano un impatto. Una esperienza di acquisto non soddisfacente per il compratore può rovinare tutto il tuo duro lavoro e può portare i clienti ad abbandonare l’acquisto.

Per essere più specifici, l’esperienza di acquisto si riferisce alla tua landing page, la strategia di vendita che stai usando per il tuo infoprodotto, i tipi di pagamento che accetti, il processo di checkout ecc. Tutte questi elementi sono importanti per il processo di acquisto.

Per creare landing page io suggerisco di utilizzare OptimizePress.

Arricchisci la tua landing page ed evita gli errori più comuni, oltre ad inserire testimonianze e benefici del prodotto.

Per quanto riguarda il processo di pagamento e la vendita del prodotto, puoi usare servizi come E-junkie, Gumtree o Paypal.

6) Prendi di mira i giusti canali di marketing

Se sviluppi al meglio la tua clientela tipo, sarà facile per te identificare e focalizzarti sui giusti canali marketing per il tuo prodotto. Per esempio se la tua clientela ideale sono imprenditori, professionisti del management ad alto livello e manager di corporation, LinkedIn publishing e groups, e siti web come Quora sono perfetti per iniziare la promozione del tuo prodotto digitale.

Con una chiara identificazione del tuo target di clientela, sarai capace di identificare i blog da loro più usati e fare guest blogging nei posti giusti. Potrai approcciarli attraverso di essi. Una volta che avrai lanciato il tuo prodotto, il marketing dovrebbe continuare ad essere la tua priorità e a occupare la maggior parte del tuo tempo.

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Qui di seguito ti elenco un po’ di modi che dovresti usare per continuare a promuovere il tuo prodotto:

  • Blogging – menziona il tuo infoprodotto regolarmente in tutti i post che pubblichi sul tuo blog, e crea collegamenti che riportano alla pagina principale di vendita. Prima del lancio, crea anticipazione menzionandolo sui tuoi post e sul tuo blog. Dopo il lancio, ricorda alle persone il tuo prodotto facendo riferimenti ad esso.
  • Guest blogging – identifica i principali blog dove i tuoi potenziali acquirenti possono essere trovati. Approccia questi blog con post di qualità e crea un collegamento che porti alla pagina di vendita del prodotto all’interno della biografia dell’autore.
  • Networking – usa i tuoi contatti, la stabilità e la forza del tuo gruppo di contatti, per passare parola. Cerca contatti con le persone più influenti nel tuo ramo e chiedi loro di essere raccomandato. LinkedInè perfetto per questo.
  • Social Network – postare ed essere presente, ed in più utilizzare gli Ads su LinkedIn, Facebook, Twitter, Google+ e Pinterest possono essere davvero efficaci a seconda del tuo target.
  • Mailing List – non c’è niente di più efficace che una sana mailing list per aiutarti a vendere più prodotti. Senza diventare troppo noioso, manda regolarmente contenuto che spinge indirettamente il tuo infoprodotto.

7) Inizia con un lancio soft (con scadenza)

Quando si parla di lancio di prodotto mai immergersi nelle acque più profonde immediatamente.

Preferisci un lancio soft, e condividi il tuo prodotto con un audience limitato. Puoi perfino scegliere di lanciare una versione ridotta del tuo prodotto inizialmente. Per accellerare le cose, dai ai tuoi acquirenti una scadenza, dopo la quale il prodotto che hai lanciato verrà ritirato dalla vendita.

L’obiettivo qui è sondare la risposta che hanno i compratori al tuo prodotto. Il limitato numero di vendite che avrai ti dirà molto riguardo le debolezze e le potenziali aree di miglioramento del tuo prodotto.

8) Raccogli informazioni e identifica punti deboli

Per trarre reale beneficio dal tuo lancio soft, assicurati di avere sufficienti strumenti di raccolta dati. Usa servizi live di chat come Olark sulla tua landing page per entrare direttamente in contatto con i tuoi potenziali clienti.

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Quando un compratore fa un acquisto, mandagli una mail o chiamali per chiedergli le ragioni che l’hanno spinto a scegliere il tuo prodotto. Allo stesso modo chiedi a quelli che sono approdati sulla tua landing page senza comprare, le ragioni che li hanno spinti a non comprare e cosa vorrebbero vedere nel tuo prodotto per cambiare la loro decisione.

Usa i sondaggi come Survey Monkey per fare veloci sondaggi e raccogliere informazioni. Questo può portarti ad avere grandi illuminazioni utili per il lancio del prodotto su grande scala.

9) Lancio su grande scala (sempre con scadenza)

Una volta che avrai apportato le modifiche necessarie al tuo prodotto, lancialo in maniera aggressiva su larga scala. Annuncialo a tutti i tuoi iscritti, su tutti i tuoi social media e canali di marketing.

Ma, come hai fatto con il lancio soft, definisci una scadenza dopo la quale ritirerai ancora una volta dal mercato il tuo prodotto. Questo è un fantastico modo per accelerare le vendite e in molti hanno ormai consolidato il concetto che la scarsità…. serve sempre, o quasi.

Quando la scadenza arriva, ritira il prodotto, acquisisci informazioni, identifica le aree che potrebbero essere migliorate, fai migliorie qui e là, e rilancia il prodotto di nuovo dopo un po’ di mesi con un valore aggiunto.

Conclusioni

Una vendita di prodotti informativi digitali di successo richiede un’adeguata preparazione, un prodotto di qualità, un marketing aggressivo e miglioramenti di prodotto fatti ad hoc e nel giusto momento.

Non c’è miglior modo, per dare propellente al tuo reddito, che combinare al meglio questi elementi, e ben presto, grazie ad essi, gioierai dell’essenza del fare soldi online.

Come freelancer non solo il tuo prodotto ti darà un’entrata mensile, ma ti permetterà di costruirti un’immagine che ti aiuterà ad attrarre sempre più clienti disposti a pagare di più, non solo per i tuoi prodotti, ma soprattutto per i tuoi servizi da freelance. 😉

L'autore del post

Stefan Des

31 anni, Internet Marketer dal 2007, padre di una splendida bimba di 3 anni. Appassionato di tecniche di vendita, di marketing e di Kayaking. Conosciuto per i best seller della serie "Explosion" e per aver aiutato oltre 7000 imprenditori ed aziende ad aumentare i profitti dei loro Business Online.

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